CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] certezza. Studiò accanitamente i Padridella Chiesa, s. Agostino domenicani di insegnare, scrivere e difendere la dottrina del probabilismo, da lui ritenuta la più antichi e moderni contrari alla professione cristiana libri due (Roma 1755), ma ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] per procura, ibid. 1933; Contributo alla dottrinadell'obbligazione fidejussoria, ibid. 1934; Il contratto di Itinerari, febbraio-giugno 1967, pp. 73-82; Atti e documenti della Democrazia cristiana 1943-1967, a cura di A. Damilano, I-II, Milano ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Bahādur Shah II successo nel 1837 al padre Akbar II, che gl'insorti avevano tratto vaga tra il sec. II e il VI dell'era cristiana. Derivata in gran parte dal Pañcatantra, e ad la ruota delladottrina. Il noto motivo "dell'albero e della donna" appare ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] faceva senz'altro un bagno nello Scamandro.
Il giorno delle nozze il padredella sposa offriva un sontuoso banchetto nella propria casa (γάμος posta nella dottrinadella Chiesa, e oscillando tra dottrina romana e dottrinacristiana, la legislazione ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] senso di umanità dovuto all'influenza della filosofia greca e delle idee cristiane, sono qui più particolarmente da primitivo, attraverso la dottrina dei padridella Chiesa, impronta le sue concezioni ai precetti della fratellanza, della carità, al ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a tutto spiano a favore dei padridella Compagnia. E a tutto spiano della grazia e della predestinazione" deve angosciarsi. Nessuno sta invadendo quest'ambito. E che nel 1771 il patriarca Lorenzo Priuli affidi alle stampe la "dottrinacristiana ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] avevano ricevuto a Milano dal padre di Giovanni, Girolamo, la 'amministrazione cittadina al governo dellacristianità; la stessa condotta morale . 1-36.
G. Alberigo, Lo sviluppo delladottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o dello Stato confessionale perché non si occupava né delladottrina ecclesiastica, né della coscienza, né della Trigault, Entrata nella China de’ padridella Compagnia di Gesù: 1582-1610. ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Battista si recò a Roma, dove il padre si trovava per i lavori parlamentari e conquistati il 7 ottobre 1571 dalla flotta cristiana nella battaglia di Lepanto e conservato a una notificazione della Congregazione per la Dottrinadella Fede dichiarò che ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dello scoppio della guerra franco-prussiana – con l’astensione dei padridella cattolicismo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere . Un culto tra devozione interiore e restaurazione cristianadella società, Viella, Roma 2002.
D. Menozzi ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...