FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , G.G. Orsi, M. Egizio, E. Enriquez in Italia, a F. von Stosch, ai padri maurini M. Lequien, A. Calmet, G. Soller, A. Steyerer, C. Bechrnarm, G. Eckard, finale che raccomandava l'insegnamento delladottrinacristiana ai fanciulli e agli adulti, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Praelectio de usura, 1740) e riproposto nella riedizione dellaDottrinacristiana breve di Roberto Bellarmino del 1743. Il veronese Veronae 1749.
Arte magica dileguata lettera […] al padre I. Ansaldi dell’Ordine dei Predicatori, in Verona 1749; Arte ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Il 15 luglio 1715 ottenne un anticipo dalla Confraternita dellaDottrinacristiana di Lugano, ospitata presso la locale chiesa di al dipinto di Costigliole, dalla serie dei Padridella Chiesa oggi nella cappella della Corte d’appello di Torino.
Tra il ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] di questo periodo anche l'opera Essenza delladottrinacristiana, divisa in due parti: nella prima viene . degli studi orientali, I (1876), pp. 33-42; G. Nerucci, Intorno al padre D. da Pistoia, in Rivista europea, VII (1876), pp. 289-294; P. Amat ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] da qualche anno andava sollecitando l'invio di padri dotti in matematica e astronomia da adoperare nella indigeni; Shengchiao ssu tzu ching wen ,Pechino 1642 ("Compendio delladottrinacristiana"), con canti musicati; Sheng-ti yao-li, Fuchou 1644, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] invece le scuole delladottrinacristiana, istituite dal 1542 per l'insegnamento ai fanciulli dei fondamenti della fede cattolica, di Roma. Si era infatti formato fra i padri conciliari uno schieramento (capeggiato da Giantommaso Sanfelice, vescovo ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ? Vero è che la pubblicazione della ristampa dellaDottrinacristiana del Bellarmino aveva provocato, specie sé la possibile accusa di aver atteso all'opera in concorrenza col padre Cacciari: "... non vorrei che si credesse aver, io voluta fare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] sul corpo delladottrinacristiana. La purezza evangelica giaceva sepolta sotto il peso delle ideologie, e verbum o sermo, non a un ente eterno e consustanziale al Padre. Allo stesso modo la parola mundus veniva privata di qualunque risonanza ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] attitudine agli studi umanistici quando l'uccisione del padre (1591) lo costrinse a imparare l'abbaco delle compagnie religiose (per esempio di S. Benedetto Bianco e Nero, di S. Alberto, di S. Bastiano della Congregazione delladottrinacristiana ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] lo scritto è quello di concepire il ruolo del padre di famiglia come un governo di stampo assolutistico, ma perseverare nell'insegnare la dottrinacristiana, testo funzionale all'istituzione delle scuole delladottrinacristiana, volute da s. ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...