sapienza
Partecipe della tradizione neoplatonica e biblica, D. si serve della nozione di s. (σοφία - sapientia) di derivazione veterotestamentaria inserendola in uno schema fondamentalmente emanatistico [...] padridella Chiesa), è adombrato nella personificazione veterotestamentaria della e la dottrina, è infelice).
La contaminazione della nozione biblica nel pensiero classico e trasposto nella nozione cristiana di s. anche attraverso testi biblici (cfr ...
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platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] visione della realtà come processo dell’Uno si tenta di inserire anche la dottrina trinitaria: se facile era l’accostamento tra l’Uno e Dio padre, e della speculazione cristiana come quello delladottrinadell’anima, della tematica Dio-Bene-Uno, della ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] (pace di Augusta), suggellando così la rottura dell'unità cristiana in Europa.
Nell'istruzione per la missione in e i Padridella Chiesa, erano pensati in buona misura come sussidi per il clero, non da ultimo per difendere la dottrina cattolica nei ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] come costoro si basassero in primo luogo sulle dottrinedell'anima dei Padridella Chiesa, sia siriaci che greci, i quali a e la divinazione presso i Siri, cristiani e non cristiani, ricerche concretizzatesi sempre nelle pubblicazioni di versioni ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] dove frequentò la scuola dei padridella Compagnia di Gesù, studiando nella forma dell'atteggiamento antigesuitico e regalista che come dottrina teologica. ne esaltò non solo la figura morale e cristiana, ma anche la statura intellettuale di maestro e ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] sostenne contro il padre Branda. Nel dell'Arch. di Stato di Milano sulSeminario generale per la Lombardia, Milano 1911, pp. 20, 26;A. Pingaud, Les hommes d'état de la Rèpublique ital., Paris 1914, pp. 109-12; E. Chinea, Le scuole di dottrinacristiana ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] legato ottocento manoscritti: classici greci e latini, padridella Chiesa, documenti geografici, racconti di viaggio e gli si inviassero dei letterati istruiti sulla vera dottrinacristiana. Benché il Milione già circolasse in manoscritto, sembra ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] a partire dal comune interesse per lo studio dei padridella Chiesa. La sintonia avvertita con lo spirito camaldolese dell’inaugurazione, tenne la prolusione accademica di apertura intitolata Interpretazione della Rivelazione ed esperienza cristiana ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] in profondità sulla dottrina dei rapporti fra scismatici, è andato contro le norme dei Padri, che mantenevano invece la validità dei passim; A. Fliche, Storia della Chiesa, VIII, La riforma gregoriana e la riconquista cristiana (1057-1123), a cura di ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] il M. poté mettersi in evidenza, in occasione delle discussioni concernenti la dottrinadella giustificazione, fulcro dell’eresia luterana. Dopo non pochi intoppi di carattere procedurale i padri conciliari decisero di affidare l’elaborazione di un ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...