ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di oltre quattrocento pagine pubblicato da Herder (Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo), che trovò largo ascolto fra i padri e i periti e l’inaspettato apprezzamento in aula ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] II, Enzo re di Sardegna, e contro la volontà del padre e degli imperatori tedeschi lo tenne prigioniero per 22 anni, ’Asburgo nel 1274 al suo diritto sulle terre dell’esarcato in favore dellaChiesa pose Bologna nelle mani del papa Benedetto XI, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] furono però definiti da Ugone III, dopo la morte del padre. Dopo le nozze, E. andò ad abitare col marito delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel refettorio dellachiesa di S. Francesco, nell'assemblea della ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e il suo sfortunato matrimonio saranno l'oggetto principale della corrispondenza col padre, e del carteggio tra la sorella e lo anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti dellaChiesa locale fu parallela all'asprezza con cui G. ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] altre; in sostanza, si sarebbero salvate le terre dellaChiesa, mentre Solimano avrebbe avuto mano libera sul territorio , per permettere l'arrivo a Trento dei padri conciliari tedeschi e una soluzione della questione di Parma.
Il 24 aprile il D ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] gloria del maestro [...]. Rivolgo ringraziamenti [...] in particolare al Padre Raimondo al quale fra tutti i mortali dopo Dio sono grato , ma il suo ruolo nell'opporsi all'illogicità delle decisioni dellaChiesa di Roma resta una scuola di vita: da ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] successore di Pietro il ruolo di custode supremo della fede dellaChiesa universale. In verità nel corso del 429 sia contro tutti, contro la tradizione dei Padri, contro la fede professata da tutte le altre Chiese. L'eretico va fermato. Ma Cirillo ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] . 4155) celebra il "rector apostolicae fidei", che in un secolo ferreo si è preso cura dellaChiesa, si è adoperato per rendere chiare le decisioni dei Padri, ha consacrato un gran numero di ministri, ha riscattato i prigionieri e confortato i poveri ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] dell'organizzazione disciplinare dellaChiesa nel senso della riforma cattolico-tridentina.
Il merito maggiore del governo dell et ch'era stato atto a giungere alli carichi di suo padre, senza volerne altra utilità che la sola provisione, con la ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] stato persino tentato di entrare nella Compagnia. Fu il padre e uno dei suoi maestri di Padova a dissuaderlo. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La Meridiana dellaChiesa di S. Maria degli Angeli, Roma [1947],passim; F. Nicolini,Un ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...