GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] padre a propiziare la sua sistemazione, secondo la consolidata tradizione del governo veneto di favorire i servitori della C. G. trevigiano, nunzio di Eugenio IV, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 23-93; A. Pertusi, L' ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] Pio IX non il capo dellaChiesa ma il simbolo della lotta per la nazionalità. Il pessimismo della fine del '46 si solo per far ritorno a Fermo. Ritiratosi in un convento di Padri missionari, il cardinale osservò nei primi anni di permanenza a Torino ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] risultò chiaramente che non tutti i padri erano d'accordo con l'opinione della commissione: i magistri italiani e dellaChiesa, non ammetteva in alcun modo la sovranità del papa sulla Chiesa.
La diversità degli intenti e degli sviluppi delle ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] l'anno seguente da quello minore Lorenzo. Ivi ebbe per maestri i padri G. B. Molinelli per la teologia e G. Saladini per della Lauretana, della Economica, della Fabbrica di S. Pietro, della Correzione dei libri dellaChiesa orientale e della ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] "accidenti di fortuna") che, dopo la morte del padre, ne aveva cornanda o la pubblicazione, venuta infatti " L'obbiettivo dell'intervento era quello di dimostrare, "con l'autorità della scrittura sacra, del concili et del dottori" dellaChiesa, che ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] La sua attività portò a numerose riconciliazioni con la Chiesa e a roghi di libri eterodossi. Prima di padridella pace, Brescia 1933, pp. 86 s.; A. Cistellini, Figure della Riforma pretridentina, Brescia 1948, ad ind.; P. Tacchi Venturi, Storia della ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] di una scissione tra i Padri.
Morì improvvisamente a Roma il 22 agosto 1547.
Canonista, nunzio, infine cardinale, venuto dalla routine degli uffici e delle cancellerie, l'A., pur nella sua fedeltà al servizio dellaChiesa, mancò di una vera vocazione ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] definitivamente il favore del Senato con la vendita dei beni dei padri di S. Spirito. Il 6 gennaio il C. poteva quindi immunità ecclesiastiche gravando sui beni dellaChiesa per il mantenimento delle soldatesche.
Contrasti sorsero anche quando ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] più stretti: il 12 apr. 1539, come notaio ordinario dei padri, stese l'atto con cui la contessa di Guastalla donava loro parlava" (ibid.,p. 54).La discriminante è costituita dalla condanna dellaChiesa, dopo la quale è chiaro per il B. che certe forme ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] primato papale nei Padri del VI concilio ecumenico, in Archivum historiae pontificiae, XV (1977), pp. 7-111; A.N. Stratos, Byzantium in the seventh century, IV, Amsterdam 1978, pp. 129-131; L. Bréhier - R. Aigrain, in Storia dellaChiesa, a cura di ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...