MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] nel 1841, affidata ai cappuccini francesi, poi a padri secolari italiani e infine ai cappuccini italiani.
All scritti e il filmato: Mario da Abiy-Addi’, La dottrina dellaChiesa etiopica dissidente sull’unione ipostatica, Città del Vaticano 1956; The ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Rangoni, cui era stato assegnato a titolo di feudo dellaChiesa da Clemente VII; sventò i piani dei Malatesta che si duole di aver perduto "un padrone, che gli era in loco di padre, un signore che lo amava da fratello, un amico e un benefattore" ( ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] avocò al suo tribunale la controversia sulla legittimità della traslazione e chiese ai legati di presentare a Roma gli atti relativi e di inviare tre padri. conciliari in difesa della causa della traslazione, i legati nominarono sei deputati, fra cui ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] da Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa di Roma, inserendolo così nella serie dei padridello Stato pontificio. In realtà già Giovanni XII aveva approvato l'erezione ad arcivescovado del convento ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] , non riusci ad avviarsi: per il mediocre numero di padri che convennero nella città toscana, e soprattutto per il violento emergere di quei contrasti che avrebbero segnato per decenni le vicende dellaChiesa. Il 7 marzo 1424, il D. e gli altri ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] centrali per papa Giovanni - significava lo sforzo che i padri dovevano compiere per mantenere organicità tra le varie tecniche pastorali e non la riscoperta di una dimensione dellaChiesa, come invece era nelle intenzioni del pontefice.
Nell'estate ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] pietà e la sua vasta cultura gli guadagnarono larga stima sia tra i confratelli, che gli affidarono la direzione della biblioteca dellaChiesa Nuova, sia nei circoli dotti romani; nel 1726 fu destinato a far parte del gruppo di eruditi che curavano ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] nel 1719, 1867, 1868, 1881, 1903; e ad essa ricorse il padre C. Locatelli per una silloge di Fiori di narrazioni e descrizioni… (Milano riti controversi" e vi si definisce "traditore dellaChiesa e della... religione" chi, auspicando "un decreto" ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] a L. come arcivescovo di Canterbury, e altre figure dellaChiesa anglo-normanna come Ernulf e Gundulf, che furono entrambi cioè padri. Nei limiti in cui gli fu possibile quando era a Canterbury, L. condivise perciò la vita dei monaci della cattedrale ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] una certa attitudine agli studi umanistici quando l'uccisione del padre (1591) lo costrinse a imparare l'abbaco e ad perfino geometria. Durante questo soggiorno a Padova fu nominato parroco dellachiesa di S. Maria di Sala nel capitanato di Padova ma ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...