La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] "circa le figure lui, dopo la morte di suo padre, le ha strazzade tute" e, d'altra parte, orazione di Pier Paolo Vergerio al doge Francesco Donà sulla riforma dellaChiesa (1545), "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 128, 1969 ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] scettico», spesso per ragioni di mero opportunismo nei confronti dellaChiesa cattolica, torna a «far rivivere odiosità che si ’insegnamento della religione è attivato a cura del comune; in caso contrario, esso è impartito a cura dei padri di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] procede dal Padre "e dal Figlio"), seguendo il metodo già suggerito anni prima dal concilio di Firenze: non si propone perciò il problema della legittimità dell'aggiunta al Credo niceno-costantinopolitano, e quindi dei rapporti tra la Chiesa di Roma ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Avignone (1369), che raccoglieva oltre duemila volumi, tra i quali tuttavia non figuravano altro che opere dei Padri e dei Dottori dellaChiesa, testi di diritto, numerosi libri sulla Terrasanta in ebraico, alcuni trattati di grammatica e di medicina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] stimolante ambiente perugino.
Nelle lecturae e nei commentari di questi padri, il discorso si incanala entro linee guida in cui ogni , i diritti territoriali si sviluppano, il diritto dellaChiesa domina le coscienze), facendo da cassa di risonanza ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] tale contesto l'antiferino Finetti era invitato a riflettere sui "migliori Interpreti, Padri, e Dottori dellaChiesa… i quali non solamente adottarono la teoria dello stato barbaro, e ferino degli antichissimi popoli gentileschi, anziché si avvalsero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] ecclesiastico. Uno dei suoi padri fondatori, Ruffini, coltivando studi di storia e di diritto canonico, intende evidenziare, rispetto alla scuola tedesca, i tratti peculiari di concetti e istituti del diritto dellaChiesa, come quelli di persona ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] altri come lui, le sollecitazioni dei massimi spiriti dellaChiesa di Roma e in particolare le sollecitazioni che Trente,le cardinal Bobba, Florence 1875, p. 84; Oratio ai padri conciliari a Trento, 31 genn. 1563, in Concilii Tridentini Actorum,pars ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] lo più tutti comunque legati a obiettivi e interessi dellaChiesa, desiderosa di ottenere da parte imperiale una normativa Sardegna o di Torres e Gallura, come era chiamato nell'atto con cui il padre, il 25 luglio 1239 (in M.G.H., Leges, 1896, nr. 217 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Rangoni, cui era stato assegnato a titolo di feudo dellaChiesa da Clemente VII; sventò i piani dei Malatesta che si duole di aver perduto "un padrone, che gli era in loco di padre, un signore che lo amava da fratello, un amico e un benefattore" ( ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...