MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] avanzata l'ipotesi che i disegni, e forse anche la realizzazione, dellechiese dei Ss. Andrea e Biagio a San Piero Patti (oggi di una nota del suo testo del 1845, che presso i padri cassinesi si conservava il disegno del prospetto dipinto dall'autore ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] doveva apparire indiscussa a tutti, anche agli stessi padri conciliari: quando infatti in concilio furono discussi alcuni abusi riguardanti la Chiesa di Bayeux si rivolsero a lui come vescovo legittimo della diocesi normanna.
Nel 1434 il C. si recò ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Ne le quali si dimostra con l'autorità della parola di Dio, et de gli antichi Padri ch'egli ha mal provato la messa L. nel 1568 avesse scritto anche un opuscoletto dal titolo DellaChiesa di Chiavenna da notarsi le cose che alla giornata si risolvono ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] e soffrì una morte così crudele, per credere al padredelle bugie" (ibid., p. 473).
I viaggiatori giunsero successivamente C. entrò a far parte come consultore della Congregazione dei Confini dello Stato dellaChiesa. Legata a questa attività è la ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] il suo girovagare avevano attirato i sospetti delle magistrature cittadine, fu raggiunta dal padre e dal priore di S. Domenico di presso la casa di due terziarie domenicane nei pressi dellachiesa di S. Domenico. Proprio qui, nella cappella di ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Rimini, città nella quale lavorò alla chiesa dei teatini, e l'altare dellachiesa del Rosario di Cento (1727), F. e Francesco Bibiena. I "grandi padri" della veduta per angolo, in Architetture dell'inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] macchia"; allegava anche il consenso del padre, allora commissario di polizia a Lonigo, dell'istruzione da parte dellaChiesa faceva profilare. Avendo il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione biasimato la condotta di molti ispettori delle ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] pur frequentando i circoli che gravitavano intorno agli oratoriani dellachiesa Nuova, oggetto nel 1776-78 d'una severa visita Lyon-Rouen 1777, p. 162; F. Fontani, Elogio del rev.mo padre maestro A.A. G. eremita agostiniano, Firenze 1798; A. Fabroni, ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] che legò il suo nome alla cappella maggiore dellachiesa di S. Francesco dipinta da Piero Della Francesca. Dal 1431 al 1444-45 o , i Fioretti di s. Francesco, le Vite dei Padri.
Per volontà testamentaria tutta la biblioteca avrebbe dovuto essere ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] per interni di chiese, come quelli per confessionali e arredi in S. Mattia dei padri crociferi (1762). …, Messina 1997, pp. 45-75, 87 s.; S. Piazza, Il cantiere dellachiesa del Ss. Salvatore a Palermo, in L'architettura del Settecento in Sicilia, a ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...