Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] Dodici feste (Dodekáorton), la Passione di Cristo, il Pantocratore, Cristo sacerdote, la Vergine, spesso anche Apostoli, PadridellaChiesa e talvolta santi locali - è posto in clipei contornati da perle. In Serbia, per es., i ss. Simeone Stefano ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] , fissato tra il 64 e il 67, mentre sulla tipologia del supplizio, nella specie della crocifissione, hanno lasciato testimonianza molti PadridellaChiesa, tra cui Tertulliano (Scorpiace, 15) e Lattanzio (De praescript., 36, 2).Le fonti storiche ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] ' (Ap. 9, 11), dove il diavolo e Satana sono rinchiusi per mille anni dall'angelo (Ap. 20, 3; 11, 7; 17, 8). I PadridellaChiesa ripresero queste interpretazioni (Kittel, 1953). Abisso viene rappresentato come la testa di un vecchio barbuto nel tema ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] ambedue è compiuto (De excessu fratris sui Satyri, I, 12; PL, XVI, col. 1294) e ripetutamente mette in chiaro il carattere sacrificale dell'eucaristia. I PadridellaChiesa hanno visto nella croce di Cristo le quattro dimensioni del mondo, il simbolo ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] v.I.14), il Missale Gothicum, del 700 ca. (Roma, BAV, Reg. lat. 317), e il Codex Ragyndrudis, opera dei PadridellaChiesa, della metà del sec. 8° (Fulda, Hessische Landesbibl., Bonifatianus 2). Nel monastero di Corbie venne decorata la Regula sancti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Regale, che dava accesso al santuario, era supporto ideale per rappresentazioni sacre (i Quattro Evangelisti o i PadridellaChiesa nelle ante, l’Annunciazione nella terminazione superiore ad arco).
Uno dei più vitali centri di produzione pittorica ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] , 1992, pp. 368-373); tuttavia, poiché non si rivolgeva agli ebrei, egli vi inserì numerose citazioni dai PadridellaChiesa.Lodando gli imperatori cristiani per aver distrutto le antiche statue, le Parastáseis sýntomoi chronikái rivelano come il ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] Pantocratore nella volta del coro) rappresentano una concezione conservatrice, fedele alla tradizione paleocristiana; la teoria dei PadridellaChiesa, realizzata da una bottega di pittori attivi alla corte bulgara, da cui derivano le pitture murali ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] , Alessandro di Afrodisia, Tolomeo, Galeno, ecc. - vi venivano letti e tradotti insieme ai testi dei primi PadridellaChiesa, all'Antico e al Nuovo Testamento, in un contesto, dunque, eminentemente sincretistico. Per questa ragione, già nell ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] come Libri di Enoch, considerati in buona parte testi ispirati dai PadridellaChiesa fino al 5° secolo, si narra degli spiriti celesti che, essendosi innamorati delle figlie della Terra, hanno generato la stirpe dei Giganti, i Nafil, esseri corrotti ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...