LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] che i figli erano fonte di affanno e infelicità per i padri. Mussato argomentava che non è giusto avere paura di avere figli poiché morì a Padova il 7 marzo 1309. Fu sepolto fuori dellachiesa di S. Lorenzo in un'arca sostenuta da quattro colonne, ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] volontarie per costruire un nuovo convento per i padri cappuccini; nel 1581 concesse la nuova sede, a fianco dellachiesa di S. Pietro, alle religiose benedettine con l'obbligo della clausura; nel 1582 fece restaurare il palazzo vescovile ...
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BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] l'opera di commentatore di Aristotele "autore gentile e sempre maltrattato da' santi Padri antichi" (cfr. ms. 1968, f. 6, la lettera del 3 , intanto, l'ultima delle traduzioni dal Nicole: Dell'unità dellaChiesa ovvero confutazione del Nuovo sistema ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] , intitolato a C. Aricci, poi retto dai padri maristi. Nel medesimo tempo, collaborava alle riviste di G. Galbiati, Milano-Roma 1921 ("Analecta Ambrosiana", VII); La chiesa di S. Maria della Rosa, in S. Domenico e i domenicani in Milano, Milano 1922 ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] e non ha poi fondamento veruno nelle scritture, su i Padri, e sulla soda ed antica ecclesiastica erudizione...". Pur rimanendo estranee dellaChiesa, passando dall'adesione alla "regolata devozione" muratoriana all'approfondimento delle ragioni ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] dell'appena istituita Biblioteca Casanatense. I padridella Minerva lo elessero nello stesso giorno, affiancandogli come secondo il padre 1896, p. 6; G. M. Diamare, Mem. critico-storiche dellaChiesa di Sessa Aurunca, I, Napoli 1906, pp. 191 s.; D. ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] o tagliò molte pensioni ai letterati che avevano servito suo padre: tra gli altri, al Fontenelle. Scelse a proprio bibliotecario ; la Descrizione della nuova chiesa costruita nel Palazzo da Basilio il Macedone in onore della Vergine del patriarca ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] cui, su richiesta dei padri bollandisti, ai quali era Bologna il 23 ott. 1766 e fu sepolto nella chiesa parrocchiale dei Ss. Vitale e Agricola, come già e Francia tra il XVI e il XVIII secolo. Atti delle Giornate di studio,( 1996, a cura di O. Bonfait ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] cappuccino nel 1831, "malgrado (si disse) la opposizione del padre", dopo aver goduto il consiglio e la protezione del Guerrazzi nella e si segnalò, da allora, in varie località e chiesedella Toscana per la sua eloquenza di predicatore (nonché per ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] Azzoni era stato principe dell'accademia dei Solleciti, fondata nel 1585. Educato presso i padri somaschi, l'A. , e gli altri santi, i corpi de' quali riposano nella chiesa di detta città (Venezia 1760). Nella Nuova raccolta di opuscoli...,iniziata ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...