DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] altre; in sostanza, si sarebbero salvate le terre dellaChiesa, mentre Solimano avrebbe avuto mano libera sul territorio , per permettere l'arrivo a Trento dei padri conciliari tedeschi e una soluzione della questione di Parma.
Il 24 aprile il D ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] effettivi o presunti, al patrimonio dottrinale ed agli interessi dellaChiesa: così nel 1693 si rivolse, a nome del sinodo pubblicata la corrispondenza dell'Orsini, tra il 1680 ed il 1717, con i padri filippini della congregazione dell'Oratorio di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo DellaChiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] X zu Benedikt XV, p. 215).
Il 23 apr. 1914 il DellaChiesa fu promosso sostituto alla segreteria di stato. Scomparso Leone XIII, fu febbr. 1920 fu nominato visitatore apostolico in Ucraina il padre Giovanni Genocchi, il quale aveva svolto sotto il ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Tra Medioevo e Rinascimento. Avignone, conciliarismo, tentativi di riforme, in Storia dellaChiesa, a cura di H. Jedin, V, 2, Milano 1993, p. Sigismondo di comunicare già nell'ottobre 1413 che i padri conciliari si sarebbero riuniti a Costanza il 1° ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di morte, dunque, essi sarebbero stati ammessi alla comunione dellaChiesa ed ai sacramenti. Per i chierici che avevano ricevuto gli ordini minori, per i monaci e per i laici, i padri sinodali stabilirono che dovessero rimanere per tre anni "inter ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] dell'organizzazione disciplinare dellaChiesa nel senso della riforma cattolico-tridentina.
Il merito maggiore del governo dell et ch'era stato atto a giungere alli carichi di suo padre, senza volerne altra utilità che la sola provisione, con la ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] stato persino tentato di entrare nella Compagnia. Fu il padre e uno dei suoi maestri di Padova a dissuaderlo. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La Meridiana dellaChiesa di S. Maria degli Angeli, Roma [1947],passim; F. Nicolini,Un ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] dai sacri canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi dellaChiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima l'altro, è dimostrato dalla violenza con cui i padri conciliari reagirono alle parole di C., che fu scacciato ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] qualsiasi atto di ritorsione, ordinava a tutti i sudditi della Corona di lasciare entro tre mesi i territori dello Stato dellaChiesa.
Il padredella F., di antica famiglia spagnola, un ramo della quale si era trasferito alla metà del XVII secolo ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] rappresentava anche interessi diversi da quelli dellaChiesa, garantiti invece dal fascismo. E al 1942.
Fonti e Bibl.: Sulle carte del C. conservate nell'Archivio conventuale dei padri domenicani della Minerva a Roma, cfr. C. Gasbarri. F. C. e il suo ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...