NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di S. Gensini, Pisa 1996, pp. 315-32; C. Bianca, Il pontificato di Nicolò V e i PadridellaChiesa, in Umanesimo e PadridellaChiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, [s ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e diplomatici e autori di edizioni critiche dei PadridellaChiesa, di collezioni dei concili – il metodo erudito si estese presto allo studio dellaChiesa e, come si è già visto, dellaChiesa dei primi secoli.
In quella stessa direzione si ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale dellaChiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] aperto, con istituzioni economiche e politiche che ne potevano supportare il progresso. Già dal secolo IV i PadridellaChiesa avevano offerto elaborazioni concettuali che si rivelarono cruciali per le realizzazioni successive, ma l’humus fertile per ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] periodo apostolico. Le critiche più dure erano riservate all’intellettualismo dei PadridellaChiesa, che aveva moltiplicato le occasioni di litigio e contribuito alla perdita della purezza evangelica; tuttavia, il colpo di grazia a ogni speranza di ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] feste degli dei –, in realtà la situazione si presentava più variegata e complessa di come i PadridellaChiesa intendessero descriverla1. Gli imperatori infatti, se da una parte promossero la condanna del culto pagano attraverso la proibizione dei ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] alla classificazione del sapere definita nell'Antichità e adottata dagli autori del XII sec. attraverso la mediazione dei PadridellaChiesa. In realtà, questa classificazione si riferiva all'intera gamma del sapere definita in relazione alla cultura ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] ottenuta dal sovrano prescelto da Dio e la caduta della cultura classica nella voragine dell’oscurantismo (tutt’altra cosa era la cultura dei PadridellaChiesa) ha rappresentato un’autentica aporia. Questo malessere appare tanto più grave perché ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] membri e i discendenti di questo movimento presto dominarono lo studio dei padridellaChiesa e dellaChiesa primitiva.
Newman offre un’interpretazione della relazione tra Costantino e la Chiesa molto diversa da quella di Milman quando scrive che «la ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] a la teología de los siglos II y III, II, Roma 1987, pp. 513-517.
41 B. Studer, Dio salvatore nei PadridellaChiesa. Trinità-cristologia-soteriologia, Roma 1986, pp. 53-68 (con bibliografia).
42 Si veda la sintesi di R. Cantalamessa, La cristologia ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] 'industria del vetro (Isidoro, Etymologiae, XVI, 6, 6). I mestieri dell'arte, del resto, erano al servizio della luxuria e i moralisti antichi, così come i PadridellaChiesa, furono tutti concordi nel condannarli. Come spiega Plinio:
Parleremo ora ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...