Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] in memoria del nostro santo padre Pietro, monaco, che fu zar bulgaro» egli, similmente a Costantino, viene lodato come «zar dei Bulgari per volontà di Dio», «solida pietra della fede di Cristo», «affermazione dellechiese e della tua città Preslav»27 ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] quello a cui è apparsa la Croce nel cielo, bensì suo padre. L’imperatrice Elena era la moglie di questo Costantino, il lebbroso connessa una piccola divagazione sull’uso che le comunità dellaChiesadell’Est hanno di attaccare un velo al bastone che ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] stato figlio di una principessa Ruspoli, e dunque se già suo padre non avesse operato una deroga rispetto a quell’attitudine prudente. eretti a simboli di italianità: si pensi alla sistemazione dellachiesa di Santa Croce a Firenze, dove nel 1871 ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] certi abusi.
La scelta costantiniana di favorire la Chiesa cattolica organizzata
Secondo Eusebio di Cesarea, Costantino conosce il cristianesimo alla vigilia della battaglia di ponte Milvio. Suo padre Costanzo è pagano. Lo è anche la madre ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , alla "romana", "tale da far risplendere la dignità della Repubblica", e che fosse poi affidato ai padridella Compagnia di Gesù. Prevalse l'opinione del D., che preferiva una chiesa di pianta tradizionale, situata alla Giudecca e officiata dai ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana dellaChiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] il duca per la sua presa di distanza rispetto ai padri che tale principio avevano avallato.
Nel settimo volume de Les Batiffol e il manuale in tre volumi di storia dellaChiesa antica dell’abbé Duchesne fu ampiamente diffuso nei seminari, anche in ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] dal suo avvento al potere tutti i legami con il suo padre naturale, sopprimendo i nomi di Petrus Sabbatius dalla sua denominazione. , egli non si accontenta di essere il difensore dellaChiesa, come Costantino, ma intende esserne in qualche modo ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] relazioni Chiesa-Stato, delle libertà civili, dei diritti intersoggettivi – terreno, quest’ultimo, sul quale il contributo di John Courtney Murray fu a tutti gli effetti fondamentale.
Presentato per la prima volta ai padri conciliari nel novembre ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] di un cimitero, all’ampliamento dellachiesa, alla costruzione di edifici di servizio della chiesa42. Il vescovo più importante di questa stagione è per certo Aitalaha (324/325-345/346), uno dei padri siriaci presenti al concilio di Nicea43 ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] richiama l’ostinato, filoariano Costanzo al modello ortodosso del padre di «sancta memoria»5. Analoga la risposta inviata, tali questioni. Dio ha dato a te il regno e a noi le cose dellaChiesa […] È scritto “Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...