BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] Bari (a Palermo, secondo il Tomasini). Ma nel 1640 egli si recò una seconda volta a Padova, ospite dei padri teatini dellachiesa dei Santi Simone e Giuda, per dare alle stampe un'opera sull'Eucaristia: la Resolutio..., dove sosteneva che le "specie ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] rinuncia di Gregorio XII aveva assunto in pieno il governo dellaChiesa, di perseguire e giudicare con sentenza definitiva gli ordinari e V fosse venuto incontro alla generale esigenza, prospettata dai padri a Costanza, di ridurre le varie tasse a cui ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] , III, Firenze 1936, pp. 84-85), mentre Bernardino dellaChiesa tendeva ad attribuire i successi del B. esclusivamente ai mezzi presso la classe dei mandarini per l'influente tramite di suo padre e di suo figlio. Il B., che non ne aveva conosciuto ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] quello di Torino, ove il padre Pierre Monod (rettore del convitto dellaChiesa, letto il 30 sett. 1640 nella chiesa del collegio della Compagnia; La salvaguardia di Genova, letto il 21 settembre nella chiesadelle Vigne; Gli spettacoli in lode della ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] dello zio, curò la pubblicazione, in Monreale, della Regola del ss. Padre Benedetto con le dichiarationi et costitutioni dei Padri cassinesi.
L'anno successivo, su invito dello , la Biblioteca ed il Tabulario dellachiesa di S. Maria Nuova in Monreale ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] qualsiasi tipo di soggezione dellaChiesa allo Stato, il C. proclamava con energia che ogni potere ecclesiastico è riservato alla gerarchia.
Il C. compilò anche un catalogo, Nomi e cognomi de' Padri e Fratelli Professi della Congregazione de' Cherici ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] la quale il rettore G. B. Camurani "non dava fiato ai Padri", gli fecero chiedere di essere destinato all'altro collegio napoletano di S fu la pubblicazione, a partire dal 1880, del Regesto dellaChiesa di Tivoli negli Studi e documenti di storia del ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] del collegio gesuita di Chambéry. Nel 1835 il padre generale richiamò il G. chiedendogli di scegliere definitivamente facendo temere ritorsioni su di essa. Per la sua conoscenza dellaChiesa americana, nel 1846 il G. venne ancora incaricato da ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] e i padri Alexandre Georges, provinciale di Guyenne e Linguadoca, e Gontery, che affidava alla Compagnia di Gesù la direzione del collegio della città. Nel giugno e luglio dello stesso anno il B. effettuò personalmente la visita dellechiese di ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] G. C. Brignole con un opuscolo La dottrina dellaChiesa condannatrice degli errori di Bajo, Giansenio e Quesnello, e maestro del Sacro Palazzo, non incontrò l'approvazione di questo, il padre T. V. Pani, il quale il 5 sett. 1792 gli comunicava ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...