GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] di Lombardia, cui avrebbe assegnato una parte delle rendite dellaChiesa di Albenga per il mantenimento durante il incorrendo nell'eresia di Ario, che distingueva la natura del Padre da quella del Figlio.
Gli interventi di G. destarono profonda ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] rispondere a un vasto progetto di razionalizzazione delle strutture dellaChiesa locale secondo le istanze di riforma maturate VI. Della sua attività di padre conciliare, infine, restano un'Oratio indirizzata a Enrico VI in occasione della missione ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] religiosi, come padre E. Balducci, padre D.M. Turoldo e padre Vannucci.
La prima lettera pastorale del F., del 1959, Unirci tutti per coedificare la Chiesa, indicava già con chiarezza quelli che sarebbero stati i terni portanti della sua predicazione ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] inizio del sec. XII, appartenevano alla nobiltà cavalleresca. Il padre del F. nel 1227 figura in qualità di miles 1278, nella questione su Castel Voltumo prese la parte dell'arcivescovo e dellaChiesa di Capua, e nell'aprile 1280 offrì al re ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] che superò nel maggio 1635. Qui, sotto la guida del padre maestro F. A. Biondi da San Severino, dotto cultore evitare uno scisma e il primo passo per mitigare le velleità autonomistiche dellaChiesa gallicana.
Il B. morì a Roma il 30 nov. 1693.
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] misure intese a ridurre i discussi proverti dei curiali, e comune a quanti altri fra i padri conciliari avvertivano la necessità di un rinnovamento dellaChiesa. Per altro, poi, va osservato che nell'orientamento comune il B., governatore di Roma e ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] a intervenire "in nome dell'umanità, della carità cristiana". Aggiunse che per il santo padre era "doloroso oltre ogni La beata Cristina Brando e il cardinale L. M.: figure luminose dellaChiesa. Atti del Convegno, 2004, Casoria 2005, pp. 15-36, 47 ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] , ricevette la prima educazione nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, lato egli tende a risolvere tutta la storia umana nella storia dellaChiesa e ad auspicare quindi che si scriva una storia generale dei ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] che si sia levato romore fra alcuni di questa città, che il detto padre senti di luterano, ma con la molta gratia et anche dottrina sua presso l'ospedale dell'Annunziata. Il 20 nov. 1550 Seripando assegnò al G. il pulpito dellachiesa bolognese di S. ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] e dai padri F. Tamburini (che in qualità di censore aveva approvato il De modo reparationis)e Della Torre. Ma E.S.A., Gian Lorenzo Berti agostiniano (1696-1766), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XIV(1960), pp. 236-262, 383-410, vart. pp. 244 ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...