CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell'autorità dellaChiesa e degli scritti degli antichi volgarizzato (all di Trento, dichiarandosi disposto a presentarsi davanti ai padri per discolparsi dell'accusa di eresia. La risposta fu che egli ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] l'abolizione immediata dell'Ordine - mentre una grande maggioranza dei cardinali e dei padri conciliari protestavano contro più accese lotte intestine, l'autorità sovrana dell'imperatore sotto il patrocinio dellaChiesa, C. V sarebbe forse riuscito a ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] rispettivamente di S. Pietro e di S. Maria Maggiore, detenesse una delle tre maggiori dignità dellaChiesa di Roma. Nella primavera del 1547 il F. si recò a Piacenza in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figlio di Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la figlia del papa, ch'era stata delegazione ufficiale (Ann. Bert, p.120).
I legati ufficiali dellaChiesa di Roma (i vescovi Donato, di Ostia, e Stefano, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] si avvalse del cardinale Ch. Lavigerie, figura tra le più significative dellaChiesa francese, primate d'Africa, arcivescovo di Algeri e di Cartagine, delegato apostolico del Sahara, fondatore dei padri bianchi per le missioni africane. Il 10 e il 14 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 16144 il Rospigliosi partì per Roma. Fu affidato ai padri gesuiti del Seminario romano per la sua prima formazione letteraria riaffermare la funzione del re di guida e di controllore dellaChiesa di Francia, il fronte degli oppositori si era ridotto ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] . In un'ottica critica nei confronti dei riformatori - ma anche verso i Padri - egli faceva notare che solo il senso letterale può legittimare la dottrina dellaChiesa. Per questo motivo chiese l'aiuto di studiosi ebrei per il commento dei libri ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Attualmente sta lavorando alla traduzione in lingua italiana padre Valerio Ferrua.
La Chronica civitatis Ianuensis ab origine pp. 131-143; S. Bertini Guidetti, Contrastare la crisi dellachiesa cattedrale: I. da Varagine e la costruzione di un' ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di oltre quattrocento pagine pubblicato da Herder (Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo), che trovò largo ascolto fra i padri e i periti e l’inaspettato apprezzamento in aula ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] sotto pena di scomunica, Luigi, rivolgendosi al padre, dichiarò che riconosceva di dovergli l'homagium per feudo a Musso de Roppolo alcuni beni posti in San Germano a nome dellachiesa di S. Andrea e ne ricevette il giuramento di fedeltà. L'11 nov ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...