BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] (per es. Mt. 12,39ss. o Gv. 3,14ss.), che si era ampiamente sviluppata con i PadridellaChiesa. Secondo questa concezione molti avvenimenti della vita di Cristo erano stati prefigurati da episodi simili narrati nell'Antico Testamento. Con un'unica ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] come autore di scritti dogmatici e agiografici. I testi, nati da un profondo interesse per le Sacre Scritture e i PadridellaChiesa, erano pensati in buona misura come sussidi per il clero, non da ultimo per difendere la dottrina cattolica nei ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] contro la filosofia e la teologia scolastiche, alle quali viene contrapposta la lettura dei PadridellaChiesa greci e latini.
Nella prefazione della Defensio il G. ammette che le dispute letterarie lo avevano distolto da una regolare prosecuzione ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] Staatsbibliothek, ms. Phillips, 1676), un omeliario composto sulla base delle omelie di Alano di Farfa, facendone adornare riccamente il testo (4 raffigurazioni a tutta pagina dei PadridellaChiesa e 212 iniziali). A ciò s'aggiungono le decorazioni ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] e una di matematica; promosse anche una scuola di Sacre Scritture, arricchendo la biblioteca di una pregevole collezione di PadridellaChiesa, e l'insegnamento del greco. Tale progetto educativo, ribadito trent'anni dopo in un'altra pastorale (1771 ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] crociata, il M. compose una exhortatio dedicata ad Alfonso d'Aragona (1453) dove immagina che i PadridellaChiesa e i filosofi classici deprecassero la situazione italiana, esortando i principi a far pace tra loro e a respingere l'avanzata islamica ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] gia mostrato L. A. Muratori, nel De Paradiso non exspectata corporum resurrectione... (Savona 1738), i PadridellaChiesa avevano espresso opinioni discordanti o addirittura errate rispetto alla posteriore dottrina cattolica ufficiale. Nel clima di ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] cioè, la successione apostolica e porre d'altra parte in dubbia luce l'attività sacerdotale di un simoniaco. Dei PadridellaChiesa egli cita soprattutto Agostino (per la distinzione di "forma" e "virtus sacramenti"), e fra i contemporanei gli si può ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] G.M. Ciocchi Del Monte, si dedicò alla traduzione dei sermoni di s. Agostino e di altri padridellaChiesa, usufruendo della fornita biblioteca che il Beccadelli metteva a disposizione degli amici a Pradalbino.
Riprendendo un progetto iniziato negli ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] disputa pubblica di un allievo, G. Cuppini. Nella sua traduzione francese annotata delle opere di S. Pufendorf, Jean Barbeyrac aveva espresso un'aspra critica dei PadridellaChiesa e, stizzito per una replica di R. Cellier, in un Traité de la morale ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...