BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] S. Petronio vescovo e protettore di Bologna, che venne eseguito la sera del 1º nov. 1721 a Bologna nella chiesa dei padri filippini detti della Madonna di Galliera. Questo lavoro e il suo primo - e forse unico - libro di Suonate... a stampa furono in ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] il 23 settembre 1694 (Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Cronaca del monastero e chiesa di S. Francesco di Bologna); tre giorni dopo, il padre guardiano lesse al consiglio l’inventario delle cose da lui lasciate (Libro de’ partiti ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] 1636. Francesco fu sepolto nella chiesa dei padri filippini di Napoli, ulteriore segno Columbro, Formazione e produzione musicale a Napoli fra '500 e '600: la Santa Casa dell'Annunziata, in Enrico Radesca di Foggia e il suo tempo, a cura di F. Seller ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Elia sacrificante (poesia di P.P. Seta, chiesa di S. Benedetto de' padri di S. Francesco di Paola, ibid. 1688), fu particolarmente apprezzato e introdotto successivamente negli esami di laurea dell'Università di Bologna, secondo una consuetudine del ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] ed ebbe come compagno di studi C. Lambardi, futuro maestro della stessa chiesa. Il 3 dic. 1593 il M., "trovato habilissimo e oratoriano dei padri filippini, 478.1); Messe e vespri a 8 voci (ibid., 478.2).
Fonti Bibl.: S. Cerreto, Della prattica ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] moglie ritenne, alla sua scomparsa, di venderne le carte ai padri gesuiti. Notizie più dettagliate si conoscono sull'ufficio che svolse corale all'interno dellechiese, ma si allarga alle mondane riunioni nei salotti più rinomati della capitale. Il ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] un perfezionamento di tali studi sia avvenuto a Roma, dove il fratello Cesare era già dal 1610 membro della Congregazione dei padri filippini alla Chiesa Nuova (S. Maria in Vallicella). Il 16 dic. 1648 il B. venne eletto maestro di cappella alla ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] della basilica di S. Maria Maggiore. Musicò poi un secondo oratorio, Assalonne (poesia di G. Negri, eseguito nella sala dei padri sua vita, il C. si dedicò all'insegnamento e al servizio dellechiese di Roma, come S. Maria in Vallicella, S. Maria in ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] copia de libri da cantare cioè li salmi del Manara" emersa dall'Archivio della Confraternita di S. Nicola da Tolentino a Ferrara, sodalizio legato alla chiesa dei padri eremitani agostiniani.
Il M. partecipò con alcune sue composizioni a importanti ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] ai cantanti in servizio nella chiesa e nell'oratorio di S. Maria in Vallicella; negli anni 1611-26 fu "coadiutore" del prefetto della musica, trovandosi "sempre la mattina e 'l giorno delle feste in coro per aiutare il padre maestro di cappella ove ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...