BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] a 4 voci concertate. Altre composizioni rimangono manoscritte presso l'Oratorio dei padri filippini alla Chiesa Nuova, alla Biblioteca di S. Cecilia e all'Archivio della Basilica Liberiana; di opere stampate si conoscono finora soltanto un Kyrie a ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] di S. Maria in Vallicella, sede della Congregazione dell'oratorio. Rimase al servizio dei padri oratoriani fino alla morte, avvenuta a Roma Il trionfo del savio (rappresentato a Roma, oratorio dellaChiesa Nuova, 1679 circa; prologo: "Cederà, vincerà ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] (Giudecca). Nel 1789 venne eseguito nell'Oratorio dei padri filippini di Venezia un suo oratorio Assalone,l'unica i suoi allievi si segnalò in modo particolare don Giacomo Agnola, dellachiesa di S. Geremia, a sua volta ottimo maestro e compositore. ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] materiale inedito, sono conservati presso il Centro studi padri barnabiti di Roma e negli archivi del collegio in Giornale dantesco, III (1896), pp. 348 ss.; Illustrazione artistica dellachiesa di S. Dalmazzo in Torino. Cappella di S. Paolo, Genova ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] un linguaggio preclassico.
Il G. scrisse anche una Cantata a due voci (Pistoia 1724; testo di S. Peruzzi) per la chiesa dei padridella Compagnia di Gesù (libretto presso la Bibl. comunale di Macerata) e l'oratorio a quattro voci Il martirio di s ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] nel 1681, assistito dal padre Lucilio Montini beredettino, pronunciò un discorso filosofico nella chiesa dei SS. Faustino e delle sue composizioni, insieme col suo cembalo, fu lasciato ai padridella Congregazione dell'Oratorio di Brescia.
Dell' ...
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ALDEGA, Giovanni
Alberto Pironti
Compositore ed organista, nato a Roma il 26 febbr. 1815. Allievo di G. Baini, F. Grazioli, F. Cenciarelli ed altri, fu nominato socio organista dell'Accademia di Santa [...] musicale, il 27 apr. 1862; nel maggio successivo i padridella Maddalena celebrarono per la sua memoria un solenne funerale.
L'A tre cori, che si eseguiva tutti gli anni il 21 giugno nella chiesa di S. Ignazio per la festa di s. Luigi, la durata ...
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ANTEGNATI, Benedetto
Riccardo Allorto
Nacque verosimilmente a Brescia intorno al 1530, figlio di Giovanni Giacomo, celebre organaro, e nipote di Bartolomeo.
L'A. continuò l'arte organaria della famiglia [...] stipulato dai padri con Giovanni Maria Piantavigna, intagliatore e collaboratore degli Antegnati, per la costruzione della cassa , per accomodare l'organo dellachiesa di S. Giovanni. Sono sconosciuti la data e il luogo della sua morte.
Bibl.: N ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] (p. 20), nella chiesa del monastero di S. Martino in via della Scala, sotto la direzione dello stesso Felici. E va ed orchestra che venne eseguito il 16 febbraio nel teatrino dei padri serviti.
L'operista faentino G. Sarti, attivo a Venezia dopo ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] venne rappresentato a Napoli presso la casa professa dei padridelle Scuole pie alla Duchesca un nuovo dramma sacro con , D-MÜs; Miserere (per defunti), 3 voci, I-Ps; Miserere (perla chiesa di S. Nicolò di Bari), 5 voci, basso cont., 1754, GB-Lbm, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...