GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] scismatici, è andato contro le norme dei Padri, che mantenevano invece la validità dei sacramenti 156, 159, 161-163; G.M. Cantarella, Placido di Nonantola, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXVII (1983), pp. 129 s. n., 408 n., 412 n., 417 s ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] di diabete, di cui soffriva, il 29 nov. 1745. Fu sepolto, secondo la sua volontà, nella chiesa di S. Brigida dei padridella Congregazione della Madre di Dio.
Postumi uscirono gli Opuscolivolgari e latini, Napoli 1751, curati da Domenico Ronchi. Si ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] acquistare il codice greco delle Opere di Platone, risalente al X secolo, posseduto dai padri certosini di Firenze e che XII secolo Eustazio, professore di retorica e diacono dellachiesa di Costantinopoli e poi arcivescovo di Tessalonica, aveva ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] quello di Torino, ove il padre Pierre Monod (rettore del convitto dellaChiesa, letto il 30 sett. 1640 nella chiesa del collegio della Compagnia; La salvaguardia di Genova, letto il 21 settembre nella chiesadelle Vigne; Gli spettacoli in lode della ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] nuovo personaggio simbolico del cane e con una personificazione dellaChiesa. Il L. si diffonde sulla biografia del Savonarola ai padri tridentini, nella quale riepilogava la controversia con il Politi e auspicava un'improbabile censura dello scritto ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] M. a Montefiascone e a Roma. Anche lui fu indirizzato dal padre al commercio, con numerosi viaggi d'istruzione all'estero. Visitò la cui ebbe otto figli. Tornata la normalità nello Stato dellaChiesa, si dimise per dedicarsi agli studi.
La prima ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] … scelti da i puri fonti degli antichi Padri (Vicenza 1600); i Vaticinia, seu Praedicationes illustrium , Rovigo 1995, pp. 193-208; E. Pierazzo, Un intellettuale al servizio dellaChiesa: G. G. da Capugnano, in Filologia e critica, XXXIII (1998), pp ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] quali gli forniva abbondante materiale la ricca biblioteca della Congregazione dei padri mechitaristi di S. Lazzaro, che gli misero pubblicati. Forse la migliore delle sue fatiche di storico resta la Storia dellaChiesa di Venezia dalla sua ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] Francesco Giovanni Sampieri.
Morì a Bologna il 21 apr. 1671. Solenni esequie gli furono tributate nella chiesa dei padridella Ss. Annunziata dove fu sepolto. L'orazione funebre recitata dall'accademico animoso G.B. Capponi fu successivamente ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] il suo governo fu terminata verso il 1649 l'abitazione dei padri, con la direzione del Borromini, e Pietro da Cortona, chiamato nel 1647 a decorare la Chiesa Nuova, eseguì in gran parte le pitture della cupola, scoperta il 26 maggio 1651. Il B. morì ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...