CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] alla più matura Arcadia, alla cultura e alla mentalità della generazione dei padri. Fu questa la prima eco, a Capodistria, del di scuole, di censura e di rapporti con la Chiesa.
Nonostante l'opposizione degli interessi colpiti, si raggiunsero buoni ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] una colpa misteriosa e involontaria: l'antica colpa dei primi padri, quella che attirò nel mondo il dolore e ricade d'estate (novelle), ibid. 1933; L'argine, ibid. 1934; La chiesadella solitudine, ibid. 1936; Cosima, ibid. 1937; Il cedro del Libano ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] la guida dello scolopio Ermenegildo Guarnieri. All'età di tredici anni venne iscritto a Napoli nel collegio dei padridelle Scuole nella notte del 19 febbraio dello stesso anno. Le esequie furono celebrate nella chiesa di S. Ferdinando, dopo che ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] donna di nascita assai inferiore alla sua. Nel 1540 moriva il padre Annibale II e tre anni dopo, nel 1543, il B. sepolto con un solenne rito funebre nella chiesa di S. Stefano degli Agostiniani.
Della sua produzione letteraria uscì a Parigi nel ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] di L. Vanvitelli - il convento dei missionari di S. Vincenzo de' Paoli e curato la sistemazione della casa e chiesa dei padri missionari ai Vergini, mentre il fratello Luigi si era costituito una rinomata collezione di dipinti. Dopo i primi studi il ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] conservare ai versi la semplicità e l'immediatezza dell'originale.
La B. morì a Firenze nel novembre del 1589, lasciando il marito erede usufruttuario dei suoi beni. Fu sepolta nella chiesa di S. Giovannino dei padri gesuiti. Sia le Rime sia i Salmi ...
Leggi Tutto
Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] poco a poco dai rituali e dalle cerimonie dei padri, fino a rifiutare di andare in chiesa, e a fondare nell'orgoglio una teologia personale. Nei suoi versi il movimento ascensionale della preghiera si inverte verso il basso e il profondo, verso ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] arte di cogliere la verità della vita, l'epifania che svela il segreto del quotidiano; ma, secondo suo padre, se si fosse smarrito nel la nostra realtà, storica e naturale (l'Himalaya e la chiesa di San Pietro, la Crocifissione e la battaglia di Canne ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] è l'epigono più glorioso dell'antico", ma Bartali è anche un "semplice paladino di Santa Madre Chiesa" e Coppi "non è abbastanza Martino, Vita al sole, 1929, p. XII) "per i nostri padri, o per i fratelli maggiori […] lo sport era una cosa da matti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] 'classici' e nel Traversari, appunto, lo studioso dei Padri, in realtà questi interessi si miscelavano tra loro in una , conclusosi il Concilio di Firenze con la proclamazione dell'unione con la Chiesa greca, pochi mesi dopo, nella notte tra il ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...