PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] alla casa degli stessi padri, restaurate nel 1813, nel 1825 e nel 1931.
Firmato e datato 1738 è un dipinto con Diana e Atteone (battuto a un’asta Christie’s del 26 ottobre 1973, lotto 129). Per il coro dellachiesa romana di S. Maria Maddalena ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] vaticano, ove venne nominato componente della commissione per l'esame delle proposte dei padri conciliari, insieme con i cardinali interessi dellaChiesa e della pubblica morale. In particolare, il 22 marzo emanò l'interdetto contro la chiesa di ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] scismatici, è andato contro le norme dei Padri, che mantenevano invece la validità dei sacramenti 156, 159, 161-163; G.M. Cantarella, Placido di Nonantola, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXVII (1983), pp. 129 s. n., 408 n., 412 n., 417 s ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] monasticis del Mabillon. Coglie la differenza fra la "disciplina" dellaChiesa attuale e quella primitiva; è un avversario del probabilismo; non solo tutti gli antichi compagni (tranne il padre Roma, Giuseppe Pasini e Domenico Bencini) erano ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] in tutto ciò che non lede la coscienza né osta alle leggi dellaChiesa" (cit. da Cicala, p. 104), stampa e circoli all'inviolabilità dei nostri dommi e alle sante credenze lasciateci dai Padri nostri" (Dopo il colera del 1867 l'arcivescovo di Catania ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] di cogliere la prima occasione utile per rivolgersi contro i territori dellaChiesa. La morte di Alfonso, il 27 giugno del 1458, poi di Jacopo, bensì cugino e coetaneo di Niccolò Piccinino padre.
L’assassinio di Piccinino divenne oggetto di un gruppo ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] censurarlo, perché irridente e sarcastico nei confronti di diversi padridella Compagnia, soprattutto verso il generale e i lettori e Macerata (5.2.Aa.26).
Fonti e Bibl.: Genazzano, Arch. dellaChiesa di S. Paolo, Battesimi 1669-1714, c. 110; Roma, ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] a fianco di quelli ufficiali. Dai pulpiti del Redentore e dellachiesadell'Umiltà, che, tolta ai gesuiti, gli era stata ad essa (Venezia 1606), A tutti li reverendissimi Padri in Christo. La gratia dello Spirito Santo, lo Spirito di Christo, et il ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] governo genovese ai preparativi per il grande concilio di unione delleChiese progettato da papa Eugenio IV, non dovette essere casuale ma fino a quel momento, per le intromissioni dei padri conciliari riuniti a Basilea, si trovavano in una situazione ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] e Falconieri a piazza di Pietra, ibid., II, Roma 1995, pp. 175-187; F. Vicarelli, Casa per affitto e convento dei padri domenicani dellachiesa dei Ss. Quirico e Giulitta, ibid., pp. 138, 144 s. n. 23; A. Zanella, La casa di Biagio Puccini in via ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...