PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] . 120; Manfredi, in In Urbe Architectus, 1991, p. 417), e la commissione della sobria facciata della piccola chiesa di S. Francesco a Monte Mario dei padri Gerolamini, compiuta nel 1728 con la collaborazione del giovane architetto trapanese Francesco ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] ai principî originari del cristianesimo, agli scritti dei Padri, alle tradizioni più antiche, ma anche allo spirito la sua rivolta si era sempre svolta nell'ambito dellaChiesa, della quale aveva invocato una riforma dall'interno.
Emblematico è ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] lettera per ricordargli che le intenzioni del padre Lorenzo all'epoca del conferimento della diocesi erano state appunto quelle di Bologna…, Bologna 1788, pp. 146-148; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma, pp. 337 ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] i profeti Elia ed Eliseo nonché due Angeli per l’altare maggiore dellachiesa del Carmine a Medicina, su disegno di Alfonso Torregiani (Riccòmini, 1977, pp. 51 s.).
La decisione presa dai padri filippini di S. Maria di Galliera attorno al 1730 di ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] presenti» (p. 250).
Certo, la Storia della Riforma dellaChiesa d’Inghilterra (1820) del vescovo anglicano Gilbert l’opera esiste e fu pubblicata nel 1609 (Historia della religione de’ padri chierici regolari in cui si contiene la fondazione ed il ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] esistenza di un "tesoro dellaChiesa" costituito dai meriti dei santi morti senza peccato, che la Chiesa distribuisce sotto forma di il Borromeo sentiva la necessità di dare ai padri conciliari una motivazione della sua chiamata a Roma, che non si ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] interessamento dell'arciduchessa Marianna d'Austria, nella casa di S. Silvestro al Quirinale della Società dei padridella fede di fisica sperimentale e di storia naturale e fece restaurare la chiesa di S. Ivo, interna all'università. Nel 1821 formulò ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] gradi dell'altare maggiore" dellachiesa, forse fatti in occasione della canonizzazione di S. Gaetano (ibid., pp. 168 s.). Il 24 settembre dello stesso anno riscuoteva, a nome del nipote Giovanni Battista, allora minorenne, 20 scudi dai padri teatini ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] il maggio del 1708, il G. è documentato nella sagrestia dellachiesa di S. Barnaba a Milano. Nel segno di una padri barnabiti che incaricarono il G. dell'esecuzione di altri affreschi (perduti) per due cappelle in corrispondenza della testata delle ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] p. 254), ma non è certo che si possa identificare con il padre di Agostino.
Dopo aver fatto studi di umane lettere presso l'università F., la nuova canonica dellachiesa di S. Maria in Provenzano a Siena.
Negli ultimi anni della sua vita il F. ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...