GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] , ricevette la prima educazione nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, lato egli tende a risolvere tutta la storia umana nella storia dellaChiesa e ad auspicare quindi che si scriva una storia generale dei ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di palazzo Chigi ai Ss. Apostoli (oggi Odescalchi), il progetto di restauro della tribuna di S. Maria Maggiore (Mercati, 1944), la chiesa dei padridelle Scuole pie a Monterano per gli Altieri (Pinelli, 1976); rafforzò inoltre la propria ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] che si sia levato romore fra alcuni di questa città, che il detto padre senti di luterano, ma con la molta gratia et anche dottrina sua presso l'ospedale dell'Annunziata. Il 20 nov. 1550 Seripando assegnò al G. il pulpito dellachiesa bolognese di S. ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] Rimini, danneggiato dalla piena del luglio 1765, proposti dal padre R. Boscovich. Il F. si espresse favorevolmente sia sul di Toscana.
Oltre al F., della commissione facevano parte, per lo Stato dellaChiesa, Benedetto Passionei e gli ingegneri Andrea ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] possono più dirci la dispersa pala della cappella di villa Tomi, ora dei padri giuseppini, ad Arcugnano (1791 circa "non è neppure più dissimulata" (Rigon, p. 45) nei monocromi dellachiesa di Longare (1800 circa) per cui, se appartengono al C. le ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] i ss. Giacomo e Lazzaro (perduta), destinata all'altar maggiore dellachiesa cittadina di S. Giacomo (Repetto Contaldo, p. 157).
Entro cui il G. risulta attivo nel refettorio dei padri serviti di S. Maria della Ghiara a Reggio per un lavoro perduto ( ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di fede in Dio e nella legge, "tiranno della nobiltà, nemico dellaChiesa, carnefice dei poveri", fedele solo nel "divino Machiavelli vasta porzione di terreno ai padri agostiniani scalzi, in un'area adiacente la chiesa dedicata a s. Carlo Borromeo ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] e dai padri F. Tamburini (che in qualità di censore aveva approvato il De modo reparationis)e Della Torre. Ma E.S.A., Gian Lorenzo Berti agostiniano (1696-1766), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XIV(1960), pp. 236-262, 383-410, vart. pp. 244 ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] per l'arco del Meloncello (1718) e per l'altare dellachiesa di S. Maria di Galliera. Fu attivo di nuovo a Ferdinando e F. Bibiena. I "grandi padri" della veduta per angolo, in Architetture dell'inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] il cardinale Carrillo, con il compito di rassicurare i padri conciliari circa la loro autonomia e nello stesso tempo di con la quale Eugenio IV decise che i fondi agricoli dellaChiesa di Ostia sarebbero stati tenuti in modo indiviso dal vescovo e ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...