DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] dei Responsa.
Questi libri, che certo utilizzò per l'insegnamento a Pavia, sono in prevalenza opere esegetiche di PadridellaChiesa. Ma probabilmente insegnò, secondo la sua competenza, anche computo: se al suo magistero può risalire la compilazione ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] occupano l'arco trionfale, in cui si legge la firma (Assunzione della Vergine, apostoli e un offerente), l'abside (tondi con Evangelisti e PadridellaChiesa), la volta della navata, immaginata come un pergolato con tondi figurati (entro cartigli la ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] come autore di scritti dogmatici e agiografici. I testi, nati da un profondo interesse per le Sacre Scritture e i PadridellaChiesa, erano pensati in buona misura come sussidi per il clero, non da ultimo per difendere la dottrina cattolica nei ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] contributi sulla psicologia presso i Siri. Il F. dimostrò come costoro si basassero in primo luogo sulle dottrine dell'anima dei PadridellaChiesa, sia siriaci che greci, i quali a loro volta attingevano prevalentemente da ciò che si poteva ricavare ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] il contrasto tra l'antica disciplina, fondata sui decreti dei pontefici e dei concHi e sulle dottrine dei PadridellaChiesa, e la nuova, in cui le capziose interpretazioni dei canonisti avevano surrettiziamente esteso le originarie immunità locali e ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] contro la filosofia e la teologia scolastiche, alle quali viene contrapposta la lettura dei PadridellaChiesa greci e latini.
Nella prefazione della Defensio il G. ammette che le dispute letterarie lo avevano distolto da una regolare prosecuzione ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] cappella del Ss. Sacramento ancora all'Annunciata di Borno (1480-85): gli Evangelisti coi PadridellaChiesa occidentale e orientale, negli spicchi della volta, sono inseriti in un repertorio di rovine antiche, archi di trionfo e busti di imperatori ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] importante collaborazione con il fratello maggiore è stata riconosciuta nella pala con l'Immacolata Concezione e i quattro PadridellaChiesa per il duomo di Modena (distrutta nel 1945: già Dresda, Gemäldegalerie).
Come nella pala di S. Sebastiano ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] essere il suo esecutore testamentario. Egli in effetti lasciò in legato ottocento manoscritti: classici greci e latini, padridellaChiesa, documenti geografici, racconti di viaggio e un "buonissimo mappamondo" a un convento, che divenne così la più ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] sua morte nel 1752, il M. ultimò la figura in stucco di S. Gregorio, uno dei quattro PadridellaChiesa nei pennacchi della cupola di S. Luigi dei Francesi.
Come tutti i suoi contemporanei, il M. dovette restaurare e copiare sculture antiche, benché ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...