GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] patrimonio, ma soprattutto in merito alla sua sepoltura. Già nel novembre 1542 aveva richiesto ai padridellachiesa di S. Sebastiano di poter fabbricare in quella chiesa una cappella di famiglia, dedicata al S. Redentore e a S. Antonio abate, dietro ...
Leggi Tutto
GALANTE, Gennaro Aspreno
**
Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] e verifica di quest'ultima, l'Accademia si proponeva lo studio dei nessi fra l'archeologia cristiana e gli scritti dei padridellaChiesa, i dogmi cattolici e le Sacre Scritture; le discussioni si tenevano spesso in casa del G., dove, alla sera, gli ...
Leggi Tutto
FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] del Forti.
Il Fiore di virtù era una raccolta di allegorie a scopo edificatorio e di sentenze morali, di citazioni dai padridellaChiesa e dalla Bibbia, oltre a esempi tratti dalle favole di Esopo e di Fedro, e può essere ricollegata ai bestiari dei ...
Leggi Tutto
NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] ; i Tre saggi contro i latini (1222-25), il primo dei quali tratta della processione dello Spirito Santo, il secondo contiene citazioni dei PadridellaChiesa e il terzo sillogismi riguardanti la teologia; un’appendice a questi scritti, composta tra ...
Leggi Tutto
CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] . Perciò l'opinione pubblica non era pronta ad accettare facilmente le idee del Caffaro. Questi opponeva all'opinione dei PadridellaChiesa quella degli scolastici, soprattutto di s. Tommaso d'Aquino, il quale ammette, secondo il C., che "l'homme ...
Leggi Tutto
DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] nell'iconostasi di S. Giorgio; più tardi dipinse a tempera (o a fresco secco) le conche absidali, con figure di PadridellaChiesa.
Nel 1581 il D. è ancora a Venezia: lo scultore Alessandro Vittoria, infatti, ricorda nel suo testamento di aver ...
Leggi Tutto
MARIO da Venezia
Dario Busolini
MARIO da Venezia (al secolo Mario Bignoni). – Nacque a Venezia il 23 dic. 1601 dall’agiata famiglia Bignoni che lo avviò al sacerdozio nel seminario patriarcale. Nel [...] .
Il titolo del Quadragesimale esemplifica bene lo stile ampolloso e retorico di M., che alle citazioni dei PadridellaChiesa e degli autori cristiani associa ogni sorta di simboli e paragoni astronomici e astrologico-mitologici, spesso a discapito ...
Leggi Tutto
CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] Historia Monastica risulta ancor più composito e magmatico (basta pensare alle fonti, che vanno dai classici dell'antichità ai PadridellaChiesa, dalle cronache monastiche alle opere di Dante o di Villani): la tradizione più tipicamente religiosa si ...
Leggi Tutto
PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] , a cura di I. Backus, Leiden – New York – Köln 1996, pp. 473-510 (in partic. p. 493); Umanesimo e PadridellaChiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, Caleppio Settala ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] politeismo mosse ai cristiani, quindi di provare la Trinità ricorrendo alle testimonianze bibliche e alle interpretazioni dei padridellaChiesa e degli stessi rabbini: tra tutte è preferita l'autorità di s. Agostino. All'obiezione fondamentale circa ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...