AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Bologna sul matrimonio. L'A. si mostrò buon teologo, di direzione scotista, ben versato nei PadridellaChiesa e con una conoscenza esatta delle dottrine luterane. Nel secondo periodo non era ancora presente quando il concilio si dové sospendere; nel ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] e nicchie a conchiglia dove sono collocate le figure degli evangelisti e dei padridellaChiesa. L'innovazione rispetto alla tipologia dell'ostensorio monumentale avviene nella zona del ricettacolo, inserito in una costruzione architettonica a ...
Leggi Tutto
TROMBELLI, Raimondo Anselmo (in religione Giovanni Crisostomo)
Simona Negruzzo
– Nacque il 5 marzo 1697 e fu battezzato nella chiesa di S. Maria Galeazza, in una frazione di Crevalcore, nella diocesi [...] ma sotto il suo nome nella terza edizione (Venezia 1783). Curò, senza firmarla, una raccolta di opuscoli inediti dei padridellaChiesa (Veterum Patrum Latinorum opuscula, I-II, Bononiae 1751-1755). In dissenso con quanto scritto un secolo prima dal ...
Leggi Tutto
FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] otto tondi con busti in rilievo, e sul tamburo, in quattro nicchie, sono situate le statue degli Evangelisti e dei PadridellaChiesa in terracotta rivestita di stucco; in due grandi nicchie negli spazi laterali e in una in fondo al centro sono le ...
Leggi Tutto
CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] con facilità il greco ed il latino che gli avevano consentito uno studio diretto dei testi sacri, dei padridellaChiesa e della tomistica. Del resto la vastità dei suoi interessi è documentata dalla diversità degli argomenti sui quali ha scritto ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] Opuscoli interessanti la Religione, è di continuo intermediario tra il Ricci e i circoli romani, in particolare con i padridellaChiesa Nuova; è in corrispondenza con il Serrao, vescovo di Potenza (dal 1783),facilitando i rapporti e i legami, nella ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] rimase, salvo brevi periodi. Qui conduceva vita di ritiro e di meditazione, dedicandosi alle pratiche religiose e alla lettura dei PadridellaChiesa, delle opere di s. Agostino, del Bossuet, dei libri degli scrittori portorealisti e dei sostenitori ...
Leggi Tutto
ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] nel 1878, benché incompiutamente. Sono invece rimaste inedite: un florilegio di testi desunti dalla Bibbia, dai PadridellaChiesa, dal diritto canonico e dagli scrittori classici; l'opera non è stata ancora individuata; De restitutionibus:compendio ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] del pastore calvinista J. Daillé e di quelle del giurista Y. de Barbeyrac circa la morale dei padridellaChiesa.
Nel 1727 Giulio Rucellai, che era stato suo collega d'insegnamento, si offrì di presentarlo al primo posto nella terna dei candidati ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] patrimonio, ma soprattutto in merito alla sua sepoltura. Già nel novembre 1542 aveva richiesto ai padridellachiesa di S. Sebastiano di poter fabbricare in quella chiesa una cappella di famiglia, dedicata al S. Redentore e a S. Antonio abate, dietro ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...