ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] mostra una eccezionale abilità nell’uso di diverse fonti: oltre alla Bibbia e alla letteratura rabbinica, padridellaChiesa come Eusebio, Girolamo, Agostino, Giustino Martire e Clemente di Alessandria, il medico e filosofo Maimonide, Pico ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] del suo attacco sono gli "autori moderni" probabilisti, i quali andando contro la tradizione dichiarano superati i PadridellaChiesa nella .materia morale. Sono questi per lo più gesuiti, Louis Cellot, Frangols Annat, Tommaso Tamburini, Antonio ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , nel quale chiedeva riforme dell'ordinamento penale e l'abolizione della pena di morte non sulla base delle teorie contrattualiste, bensì del diritto naturale, della tradizione romanistica, del pensiero dei padridellaChiesa; ma nel Beccaria, cui ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] sulle stesse problematiche fonti, dalla Bibbia alla mitologia, dagli storici latini e greci ai PadridellaChiesa, dagli scrittori sacri e profani dell'antichità e del Medioevo del più vario grado di importanza e attendibilità alle più disparate ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] pilastri: 1) le condanne ecclesiastiche dei secoli precedenti erano il frutto delle limitate conoscenze del periodo; 2) né la Bibbia né i PadridellaChiesa, nei loro testi vollero mai impartire insegnamenti di carattere scientifico e astronomico ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] caratteristica di tutti i sistemi elaborati nel corso dei secoli dalle diverse scuole teologiche - del tomismo, dello scotismo, dei PadridellaChiesa e dei "moderni" - e la condanna del relativismo in ambito morale, dunque del probabilismo, implica ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] e tersa, ha un tono severo e compassato, specie nelle prediche quaresimali; frequentemente le prediche illustrano passi dei PadridellaChiesa in forma catechetica. Solo occasionalmente la sua prosa volge verso forme più immaginifiche e fiorite, in ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] maggior parte dei quali era costituita da opere giuridiche; vi erano poi poche opere classiche ed alcune dei PadridellaChiesa. Una sezione abbastanza vasta era invece formata da opere di letteratura contemporanea, e ciò sembra provare un'attenzione ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] (il C., da parte sua, non si sarebbe spinto più in là del suggerimento di una "raccolta completa dei PadridellaChiesa": lettera al Vieusseux del 17 ag. 1842), ma non dovettero incontrare il successo sperato, perché nel giro di qualche anno ...
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VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque a Verona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] alla religione naturale, il domenicano, ottimo conoscitore dei PadridellaChiesa e degli scrittori antichi, conclude il suo percorso affermando la verità dellaChiesa cattolica.
Nell’ultima parte della sua vita, tentò di redigere un complesso di ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...