DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] dei Responsa.
Questi libri, che certo utilizzò per l'insegnamento a Pavia, sono in prevalenza opere esegetiche di PadridellaChiesa. Ma probabilmente insegnò, secondo la sua competenza, anche computo: se al suo magistero può risalire la compilazione ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] occupano l'arco trionfale, in cui si legge la firma (Assunzione della Vergine, apostoli e un offerente), l'abside (tondi con Evangelisti e PadridellaChiesa), la volta della navata, immaginata come un pergolato con tondi figurati (entro cartigli la ...
Leggi Tutto
BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] (per es. Mt. 12,39ss. o Gv. 3,14ss.), che si era ampiamente sviluppata con i PadridellaChiesa. Secondo questa concezione molti avvenimenti della vita di Cristo erano stati prefigurati da episodi simili narrati nell'Antico Testamento. Con un'unica ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] come autore di scritti dogmatici e agiografici. I testi, nati da un profondo interesse per le Sacre Scritture e i PadridellaChiesa, erano pensati in buona misura come sussidi per il clero, non da ultimo per difendere la dottrina cattolica nei ...
Leggi Tutto
SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] Brescia. Questi rapporti spiegano anche la convocazione, a fianco di Sandrini, dell’inseparabile Giugno, di cui si conservano, dopo il recente restauro, i PadridellaChiesa affrescati. Riferendosi proprio ai soffitti di S. Michele, oggi apprezzabili ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] contributi sulla psicologia presso i Siri. Il F. dimostrò come costoro si basassero in primo luogo sulle dottrine dell'anima dei PadridellaChiesa, sia siriaci che greci, i quali a loro volta attingevano prevalentemente da ciò che si poteva ricavare ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] il contrasto tra l'antica disciplina, fondata sui decreti dei pontefici e dei concHi e sulle dottrine dei PadridellaChiesa, e la nuova, in cui le capziose interpretazioni dei canonisti avevano surrettiziamente esteso le originarie immunità locali e ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] contro la filosofia e la teologia scolastiche, alle quali viene contrapposta la lettura dei PadridellaChiesa greci e latini.
Nella prefazione della Defensio il G. ammette che le dispute letterarie lo avevano distolto da una regolare prosecuzione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] cappella del Ss. Sacramento ancora all'Annunciata di Borno (1480-85): gli Evangelisti coi PadridellaChiesa occidentale e orientale, negli spicchi della volta, sono inseriti in un repertorio di rovine antiche, archi di trionfo e busti di imperatori ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] e opere dei Commentatori (tra i quali Cino da Pistoia, Giovanni d’Andrea, Bartolomeo da Brescia), scritti di PadridellaChiesa, raccolte di sermoni, opere di Cicerone, di grammatica, retorica, di cronisti ed anche di medicina. Fra tutti meritano ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...