RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] a Padova e mirante a garantire ai monaci una maggiore mobilità e disponibilità di tempo per lo studio dei PadridellaChiesa. Visto che la Congregazione cassinese vietava l’ingresso ai minori di sedici anni, la nascita di Rioli dovette avvenire ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] da Firenze.
Qui iniziò a trascorrere sempre più tempo dedicandosi all'educazione dei nipoti, agli studi teologici e dei padridellaChiesa e alla biografia di Cosimo, aiutato da una vista che rimase acutissima anche in tarda età. Sua occupazione ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] , secondo alcuni, su una robusta tradizione "melagiana"; sulla vasta presenza nella formazione dei monaci della Congregazione degli scritti dei Padridellachiesa di Antiochia, secondo altri.
Non è certo se il Luciano da Mantova che figura come ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padridellaChiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] rappresentazione del C. che consegna la legge a Pietro. Sembra che fosse concepita per l'abside dell'antica S. Pietro e se ne conserva un esempio in un'abside dellachiesa di S. Costanza (v. roma, S. Costanza). Il C. è barbato, e tale tipo diventerà ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] trova uno dei migliori rilievi, L'Assunzione, attorniato da quattro medaglioni con i PadridellaChiesa in rilievo. Le decorazioni più interessanti sono quelle dell'ala settentrionale. La prima stanza ha quattro lunette decorate in rilievo con putti ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] Cinesi e in particolare del confucianesimo. Era direttamente assimilabile all'atteggiamento che i PadridellaChiesa avevano tenuto nei confronti delle religioni dell'età classica e al contempo rivelava un costrutto epistemologico di chiara matrice ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] commenti biblici, M. possedeva altri otto codici contenenti sue opere. Né mancano le traduzioni latine di alcuni padridellaChiesa orientale (Gregorio di Nazianzio, Giovanni Damasceno e lo pseudo Dionigi l’Areopagita). La riscoperta di Aristotele ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pseudo-Dionigi Areopagita
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pretesa di essere l’ateniese convertito da san Paolo [...] a Dio, enunciato specialmente nel Teeteto e nel Timeo, che molta fortuna aveva avuto anche presso i PadridellaChiesa). Per gli esseri umani, il movimento di conversione è un percorso di purificazione religiosa e di conoscenza che prevede ...
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bene (sost.)
Domenico Consoli
Sul concetto di b. si era variamente pronunciato il pensiero greco, che D., se pure in modo parziale, potè conoscere attraverso il trattato ciceroniano De Finibus bonorum [...] XI 14 (Libro di Fine de' Beni), IV VI 12 (Fine di Beni), Mn II V 10 (de Fine Bonorum), oltre che per il normale tramite dei PadridellaChiesa e delle raccolte dossografiche.
Alla concezione oggettivistica di Platone, per cui il b. è collocato prima ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] giustificazione per la "sola fede", fondata sulla Sacra Scrittura e comprovata dalla autorità dei padridellaChiesa: Agostino, Origene, Basilio, Ilario, Ambrogio. Ma se la giustificazione annulla il valore giuridico del merito, non annulla il valore ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...