Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] più tardi, Giovanni di Dalyāthā); ‛Enānīshō‛, il cui Paradiso dei padri contiene una serie di storie e di sentenze; Timoteo, scrittore di la presenza di un’esedra opposta all’abside nell’interno dellechiese. Dall’ultimo ventennio del 5° sec. si ebbe ...
Leggi Tutto
Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] della difesa delladella questione balcanica, battendosi per il riconoscimento dell'autonomia della "nazione" dalmata (v. Dalmazia: Storia). Si adoperò anche per un riavvicinamento tra la Chiesa esperienze dello stesso presente e dell'avvenire (2 ...
Leggi Tutto
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] lo canonizzò nel 1323 e Pio V lo dichiarò Dottore dellaChiesa nel 1567. Questa l'onora con i titoli di Doctor Cicerone e Seneca, e già elaborato da Padri e Scolastici antichi (Summa theol., I, 2, 3). Al centro dell'idea di Dio sta il concetto che ...
Leggi Tutto
L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] per giorno.
Lo sviluppo dell'anno liturgico, o ciclo annuale della preghiera ufficiale dellaChiesa, si venne compiendo attuale Ognissanti) deve ritenersi certa già nell'età degli ultimi Padri; così pure, una celebrazione in memoria dei morti. Il ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] mettendo a sua disposizione le sue immense ricchezze e quelle dellaChiesa; nel sec. X l'imperatore Leone il Filosofo venne Turchi chiamato appunto Beyoghlu, alludendo all'alto ufficio del padre, si fece edificare su quell'altura un magnifico palazzo. ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] Turchi, e rappresentato a Palermo nel 1658 a cura dell'"Accademia dei musici". Il più antico teatro della città fu fondato nel 1582 entro la chiesa dei Padri di Monte Oliveto, detta "dello Spasimo". Questo teatro, costruito per volontà del senato di ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] comune amico Francesco Nelli (morto nel 1363), già priore dellachiesa dei Ss. Apostoli a Firenze, ed ora spenditore della lingua latina; ond'essi proclamarono il B. padredella prosa italiana, come Dante e il Petrarca erano stati i creatori della ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] architettoniche. Si credeva ch'egli avesse riformato anche l'interno dellachiesa, quand'invece non vi aveva avuto parte alcuna, anzi a Padova nel 1421, presso al letto di morte del padre Lorenzo; il quale, circondato dai fratelli Leonardo e Adovardo, ...
Leggi Tutto
Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] e presentava già notevoli difficoltà d'interpretazione a due Padridella fine del II e del principio del III secolo: Ireneo ed Ippolito romano. Poco accetto nei primi secoli alla chiesa orientale, fu invece studiato molto dall'occidentale. Vittorino ...
Leggi Tutto
È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] Padri là radunati avevano gettato nel terreno. Il cardinale Borromeo concepisce pressoché da solo il piano della ripresa né meno noto è il contrasto di lui per i diritti dellaChiesa con i rappresentanti del potere laico (questione d'Ayamonte, caso ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...