MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] in modo definitivo la stamperia, per disposizione testamentaria del padre (morto nel 1739), riuscendo a inserirsi nel commercio le quali sono da ricordare almeno la Vita d'Aldo Pio Manuzio restauratore delle lettere greche e latine (Venezia 1759) e ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] il fratello Giacomo, conte di Avellino, giurò nel luglio fedeltà a Ferrante, che, designato dal padre a succedergli nel Regno, ottenne poco dopo l'investitura da Pio II. Il 25 dello stesso mese il C. prese parte al primo Parlamento convocato dal re ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] C., quello urbinate, che il C. visse come servitore di Ercole Pio, prima, come cortigiano del futuro duca Francesco Maria, poi.
Questi, rilievo, tanto da farci intravedere in lui uno dei padri della critica letteraria volgare, è, meno in senso teorico ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Forlì.
Nel giugno 1839 Pasolini fu sconvolto dalla morte del padre. Dopo un periodo molto difficile, lo aiutarono a superare nel marzo 1847 dall’amico cardinale, diventato l’anno prima Pio IX, nell’agosto dello stesso anno Pasolini fu nominato membro ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] in Lombardia e il 2 maggio 1559, mediante un decreto imperiale, i titoli del padre. Il 25 dic. 1559 il milanese Giovanni Angelo de' Medici fu eletto papa col nome di Pio IV, grazie soprattutto al sostegno di Ercole Gonzaga, zio paterno del G.; e per ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] il padre e fu collocato in collegio, esperienza che gli fu sgradita per l’eccesso di pratiche religiose e per l’insegnamento «superficiale e pedantesco» (Memorie, I, p. 4). Dopo una serie di viaggi intrapresi, a partire dal 1814, in Italia e in vari ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] tempo era stata fiorente per la professione notarile tramandata di padre in figlio, il F. fu prima allievo dei gesuiti e cose italiane: lo aveva interessato in particolare la figura di Pio IX, cui si era rivolto direttamente con una lettera aperta ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] a far parte.
Il B., giovanissimo, fu messo dal padre nella bottega dell'Algardi e quindi, nel 1633, in quella Bologna 1704, P. 115; Biblioteca Apostolica Vaticana, cod. Capponi 257: N. Pio, Le vite di pittori..., Roma 1724, ms., pp. 63-65; O. ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] cui era legato da vincoli di parentela (era cugino del padre). In realtà, mancano su questi avvenimenti testimonianze sicure (Casarsa il defunto Fantino Dandolo a Padova, ma il papa - Pio II -, dopo una schermaglia politica col governo veneziano, gli ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] dire dei rapporti, rimasti più saltuari, con A. Mussafia, con A. Gaspary, con E. Böhmer, con H. Schneegans, col Novati, con Pio Rajna, ecc., oltre che coi siciliani G. Pitrè, S.A. Guastella, A. Traina e altri. L'A. era ormai considerato il maggiore ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...