BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] anche il vecchio Feltrino morì e lo zio Ascanio, dal giovinetto amato come un padre (lett. 1), lo seguì nel 1460; per il B. fu la zia Taddea, la vedova di Giulio Ascanio, sorella di Marco Pio da Carpi, già in attrito col nipote per gli interessi dei ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Kuppel..., 1975; De Angelis, 1841).
Nel 1673 lavorò per i padri della chiesa della Maddalena a Roma; sua è probabilmente la cappella a e un'istituzione conosciuta sotto il nome di "Luogo pio del letterato", presso ponte Sisto. I progetti del F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] Giovanni XXII e il 15 aprile 1567 papa san Pio V lo dichiarò dottore della Chiesa.
Alle origini della uso delle armi né il servizio militare e Agostino è forse il più grande Padre della Chiesa. La risposta di Tommaso è che le guerre non sono tutte ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] dalle precise valenze politiche. In seguito G. accompagnò Pio II a Mantova dove ritrovò la madre e i fratelli debito di 80.000 ducati contratto in passato dal duca suo padre. Nonostante la sconfitta subita, il Colleoni continuò a impegnare gli ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] primavera del 1547 il F. si recò a Piacenza in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 di S. Martino al Cimino in commenda, cui rinunciò affinché Pio IV potesse unirla con bolla del 20 giugno 1564 al capitolo di ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , il negoziato tra monsignor L. Caleppi, emissario di Pio VI, e F. appariva difficile. li re, dando sopra segnalate nonché la testimonianza diretta delle lettere inviate da F. al padre tra il 1775 e il 1785, conservate all'Archivio di Simancas, di ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] svagato. Ama semmai ricordare di un libro contabile del padre dove è segnata una cospicua ricompensa per Erasmo.
Sappiamo inoltre di Francia, il Giovio scrive da Roma al nunzio di Francia Pio di Carpi perché si faccia forte presso il C., il cardinale ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] informare dettagliatamente sui costumi del C. da un teatino, padre Geremia Isachino, mise in atto tutta una serie di misure dopo l'arresto, il conte di Tendilla e il Vargas appresero da Pio IV che si avevano le prove di colpe gravissime del C. e dei ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] con il ‘gruppo del Vangelo’, di cui era animatore padre Michelangelo Ridola che, come avrebbe annotato lo stesso Moro, le due sponde del Tevere, essendo tra l’altro morto nel 1958 Pio XII e salito al soglio Giovanni XXIII. Moro si proponeva intanto ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] affrontare fu quella relativa al patrimonio personale e privato del padre che sembra creasse dissapori tra di loro. Il granduca , tornò attuale la questione del sinodo di Pistoia che Pio VI intendeva condannare formalmente. F. tentò di dissuaderlo, ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...