AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] rivelò profetica: "Hi erunt, qui claudent oculos Patri nostro fratri Ioanni et libros suos ad suam provinciam reportabunt da Siena e ad altri illustri rappresentanti dell'Ordine.
Ma il padre Gerolamo Costa, che nella sua storia del convento di S. ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] il Comune di Siena. Il nuovo papa nominò immediatamente il padre del C. archiatra pontificio e confermò il C. vescovo di diplomatico senese Andreoccio di Marco Bindi nel 1423: "Il veschovo nostro, che è lo altro papa... tutti li facti suoi maxime ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] Roma presso un facoltoso zio paterno, vasaio come il padre. Questi lo avviò agli studi umanistici, che il giovane ). Cons.); Platina et al., Historia delle vite dei sommi pontefici dal Saluator nostro sino a Paolo 5, Venezia 1622, p. 51; A. Chacón - ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] orto: "non mea voluntas, sed tua fiat", quasi volesse dire: "Padre Eterno, la mia volontà voleva patir croce e morte, ma io rinunzio totale in noi della volontà divina, sostituitasi alla nostra. Le conseguenze sono facili da trarsi: qualunque cosa ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] annetteva grande importanza - i due consoli e duchi di Gaeta, Giovanni padre e figlio, il duca di Fondi, il conte di Traetto, altri in giudizio il torto di B., "cognatus et thio nostro", condannandolo a restituire ai monaci cassinensi il monastero di ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] fatti. Questo fine altro non è, che servire, ed amare il nostro Dio, e poi goderlo nell'altra vita" (I, p. 222). C. degli Elementi di rettorica in poche tavole adattate al metodo del padre Domenico da Colonia (pp. 87-112); un Saggio di mitologia ...
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COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] precisare l'atteggiamento assunto da quest'ultimo e da suo padre nei confronti delle forze politiche in gioco e la parte da durante il regno di Costantino I.
Le ultime notizie in nostro possesso relative a C. sono dell'anno 1090: ignoriamo la ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] Domenico di Ferrara dove ebbe come professore di filosofia il padre T. M. Ricchini. Compiuti gli studi, fu promosso 144, 148, 154, 156, 247, 250; C. Calcaterra, Il nostro imminente Risorgimento..., Torino 1935, p. 55; S. Vallaro, I professori ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] del sec. XIII. Da tre diversi documenti appren,diamo che suo padre era un "magister Iacobus medicus", ancora in vita alla data del 20 ducati d'oro.
Questa è l'ultima notizia in nostro possesso su C., la cui morte non dovrebbe essere sopraggiunta ...
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taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] infinità di Dio. Nel taoismo, però, manca il nostro concetto di Dio come Padre: il dao non è un essere divino, ma un le passioni individuali – che ci portano a essere schiavi dei nostri desideri – e le regole e convenzioni sociali, che cambiano ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...