famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] e la rappresentanza dei figli minori non sono più prerogative del padre, ma spettano a entrambi i genitori, che le esercitano in uxorio, o unione libera, o ‘f. di fatto’. Nel nostro paese con quest’ultima espressione si allude a una forma di vita ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] e là, sulla terra e sul mare, sono fatte per il nostro uso, al fine di trovarvi non solo utilità e piacere, ma faranno propri gli scherni di colui che è ritenuto come il padre dell'Umanesimo, indirizzandoli contro il nuovo tipo di studioso che si ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] a Roma; dopo quattro mesi si arrese alle preghiere della madre (il padre era morto nel 1529) e fece ritorno a Bologna, dove studiò bagno nella sabbia (gruppo corrispondente in parte ai nostri gallinacei). In seguito vengono trattati gli uccelli che ...
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botanica
Alessandra Magistrelli
La scienza che studia il regno vegetale
La botanica è la scienza che studia le piante. Il suo nome, coniato nel 1° secolo d.C. dal naturalista Dioscoride, viene dal greco [...] emerse. È come se uno sconfinato schermo verde coprisse il nostro pianeta per filtrare e rendere utilizzabile la luce del Sole. L 1880.
Anche i primi studi di genetica, condotti dal padre di questa disciplina, Gregor Mendel, furono compiuti su una ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] in utroque iure nel 1589, tre anni dopo la morte del padre. Debole di salute ed affetto anche da epilessia, fu spinto da più importante: Minus cognitarum stirpium aliquot ac etiam rariorum nostro coelo orientium "Εκϕρασις, Romae 1606.
Già pronta ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] D. Cirillo, D. Cotugno e B. Amantea -, fu dal padre avviato agli studi legali. Ma all'avvocatura si dedicò poco; pubblicò a ganna - e dalla fabbrica del corpo, conchiuderemo che il nostro monoculo deve reputarsi mezzano tra la classe degli insetti e ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] sua opera micologica, in Le vie d'Italia, XXXIII(1927), pp. 1012-1020; P. Berretta Anguissola, A colloquio con l'abate B., in Vita nostra, VII (1927), pp. XX-XXX; G. Catoni, L'abate G. B. per l'80º compleanno 1847-1927, Trento 1927; C. Savini, B.'s ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] il granduca di Toscana tentò invano di acquistare. Dal nostro punto di vista, la parte più interessante di questo per esempio, Antonio Vallisnieri jr donò le collezioni di suo padre all'Università di Padova, ottenendo in cambio una cattedra e l ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] del Messico preispanico, gli Aztechi consideravano l'ambiente naturale come un padre e una madre a cui parlare e di cui aver cura. una consuetudine, questa, che si è conservata fino ai nostri giorni. Dalle foglie dell'agave si ricavavano fibre con ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...