BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] divine illuminazioni è indicato nella pace "che fu annunziata e donata dal Signor nostro Gesù Cristo, della cui predicazione si fece ripetitore il padrenostro Francesco che iniziava e terminava ogni sua predicazione annunziando la pace, in ogni ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] : "Invero il Regno d'Italia sia in ogni cosa soggetto al suddetto figlio nostro [cioè Lotario] - posto che Dio voglia che egli sia nostro successore - come lo fu anche al Padrenostro e come lo è, a Dio piacendo, a noi nel tempo presente". Parole ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] , ibid. 1968; Messa dei giovani, per coro a una, due, tre voci uguali e solo, quest'ultimo accompagnato, ibid. 1969; Padrenostro a canzone, per solo e assembl. o schola a tre voci uguali con accompagnamento d'organo od armonio, ibid. 1970; Salmi ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] -Qedušah), commento filosofico alla preghiera ebraica del Qaddiš, che riprende forse il modello dei commenti teologici cristiani al Padrenostro; un commento ai primi quattro libri del Libro della conoscenza (Sefer ha-madda') di Maimonide, che porta ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] il suo programma, ispirato alla più ferma e assoluta fedeltà a Pio IX, da lui definito "angelico ed amatissimo Padrenostro" e all'impiego attivo del mondo cattolico a difesa delle istituzioni ecclesiastiche. Le sue prime iniziative nell'archidiocesi ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] F.T. Marinetti, pubblicata nel 1973e non rappresentata. Nel 1963risultano pubblicate le due Elegie(I, "Ave Maria" e II, "Padrenostro") e il Concerto grosso (noto anche con il titolo di Cantica) per coro e orchestra, basato sul Cantico delle creature ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] non solo del Tasso e dell'Ariosto. ma anche del Machiavelli. La sua "espositione" di due passi danteschi (il "Padrenostro" dell'XI del Purgatorio, la preghieradi s. Bernardo alla Vergine del XXXIII del Paradiso)appartiene a quella lettura di Dante ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] motivi per amare Dio", consigli, commenti interlineari al PadreNostro e all'Ave Maria, e simili, che laudi spirituali Anima mia, che pensi?, con agionta che gli ha fatto il padre Agostino" (Cistellini, III, p. 1345; Kirkendale, p. 246). Lo stesso ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] poetiche del Cantico di Zaccaria e di Simeone), oppure legati alle celebrazioni liturgiche (come una versione poetica del PadreNostro o un’Orazione per la mattina e la sera), ma soprattutto testi di matrice strettamente devozionale, dove prevale ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] , al di là dei consueti elementi topici, traspare l'indubbio dispiacere del Pierozzi per la morte di L. definito "maestro, dottore, padrenostro" (cfr. Razzi, p. 738) -, può aver dato luogo a tale ipotesi. Di certo i due ebbero modo di intrattenere ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...