BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] 1898. Vedi, inoltre: La storia de La Stampa (il nostro giornale, origini della Gazzetta piemontese), in La Stampa, suppl. commediografi piemontesi, Torino 1926, pp. 23-30; C. Bersezio, Mio padre, in Subalpina, III, novembre 1930, p. 3; M. Fulcheri, ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] parte dal prediletto Goldoni. Così l'Evandro di Così faceva mio padre (1823) e il Lifrante del Falso amico (1819) discendono del tempo - qui s'aggiunge l'intuizione, che nel nostro secolo troverà più d'una conferma, della stretta interdipendenza tra ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] Avaro di Molière. Visto il lusinghiero successo, il padre decise di sottoporlo al giudizio di Ermete Zacconi: mio tempo, Osimo 1935, pp. 79-84; E. F. Palmieri, Teatro ital. del nostro tempo, Bologna 1939, p. 252; M. Intaglietta, R. C., in Il Dramma, ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] si può dire segni l'inizio a tutto quel periodo della storia dei nostro teatro di prosa, del gruppo che fu detto degli "innovatori" (oltre uomo che incontrò sé stesso, un uomo anziano e uno giovane (padre e figlio) e, tra loro, la stessa donna; ma in ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di amici l'Accademia dei Lincei. A causa dell'opposizione del padre l'iniziativa del Cesi poco dopo fallì, ed egli per la rendere esatta idea di una delle scritture più turgide del nostro secondo Cinquecento se non si tiene conto delle attribuzioni, ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] produzione del D. nella pratica esecutiva del nostro tempo: eppure il suo posto nell'ambito della del Settecento, a cura di M. T. Muraro, Firenze 1978, pp. 425 ss.; Padre Martini's collection of letters in the Civ. Museo Bibl. di Bologna, a cura di ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] volta dell'insegnamento del pianoforte voluto dal padre in previsione di un eventuale impiego nelle Giorno (Roma), 12 febbr. 1977; E. F. Palmicri, Teatro ital. del nostro tempo, Bologna 1939, pp. 249 s.; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] mondiale. Profondamente segnato dalla perdita, oltre che del padre, dell'unico figlio maschio, Mario (morto in un i vostri affari all'infuori di noi e tenetevi lontani dai nostri territori e dai nostri interessi" (in Setta, 1975, p. 279).
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] commedia Alla moda di D. Falconi e O. Biancoli; Il nostro prossimo (1942) di G. Gherardi. Ma la sua migliore Lilla Brignone e W. Chiari.
Nel marzo del 1947 partecipò, nel ruolo del padre, alla messa in scena del dramma di J. Anouilh Euridice, per la ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] 1940 Alessandro sei grande di C. L. Bragaglia). Senza il padre nel cast il F. appare fra gli autori di Nozze vagabonde Il Messaggero, 26 giugno 1934; E. F. Palmieri, Teatri ital. del nostro tempo, Bologna 1939, p. 187; D. Buzzati, rec. a Vivere così ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...