Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] la di cui violazione porti l'infamia" (il nostro autore considerava la proposta valida ma prematura e preferiva che Fundamentum theologiae moralis di cui il generale della Compagnia padre Oliva aveva impedito la pubblicazione. Gonzáles fu poi ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cozza col poter di Dio!!! / Qui presso all’ara dell’invitta Agnese / Fermò vendetta il volo; / Qui Padre e Figli rovesciar col suolo / A nostro danno intese. / Vinta credé Satan l’ordita pugna / Ma vuota strinse la terribil ugna. / Precipitasti, o ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a tenere una disputa, conquistandosi l'ammirazione del padre generale Guglielmo Casale. Terminato il proprio tirocinio a Chieri ed è "superiore a qualsiasi norma e ordine o considerazione del nostro intelletto" (C. Vasoli, Tra "maestri", p. 200). L ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] proprio stemma, le sei palle in campo d'oro. Il padre Bernardino, notaio, membro del Consiglio dei Dodici di Provvisione , da Frascarolo scriveva al cardinal nepote Carlo Carafa: "havendo Nostro Signore a levarmi il governo d'Ancona [Medici vi era ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] : cfr. E. Buonaiuti, La religiosità mediterranea, in Id., La fede dei nostripadri, Modena 1944, pp. 17-34 (dove sia detto per inciso la definizione di ‘fede dei nostripadri’ è anch’essa, a sua volta, significativa). Sulla Grande Madre lo stesso ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] fisica offrono il racconto di tutto ciò che è successo all'inizio dei tempi come un dato tuttora presente ai nostri occhi.
I Padri cappadoci
La dignità dell'uomo rispetto agli animali è magnificata nel commento di Basilio alla Genesi, o Hexaemeron ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] (agosto 1879) costituì una svolta e un indirizzo decisivo che dura anche ai nostri giorni. Il papa, seguendo probabilmente un primo progetto del padre Liberatore, ricordava il triplice compito della filosofia: stabilire i praeambula fidei; dare un ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Giovanni e Paolo, destinata a raccogliere opere di santi padri latini e greci e finalizzata al progetto, elaborato in nella lettera dell'aprile 592 si fa riferimento "ai vescovi di nostra competenza che non possono venire a Roma per l'interporsi dei ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Eugenio questore di palazzo nel 506 e "magister officiorum", il padre Giovanni "consularis" di Campania nel 507-511, e in seguito lettera di Giustiniano, il più antico documento autentico in nostro possesso. D'altra parte, è necessario rilevare che ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] giorni dopo don Battista si recò a Roma, dove il padre si trovava per i lavori parlamentari e il fratello Lodovico sua Chiesa, ricomponga le loro autentiche e care figure per la nostra venerazione e per quella dei secoli futuri" (Insegnamenti, III, p ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...