Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] il pensiero "[...] agli insegnamenti teologici e filosofici, i quali nella corte del divo augusto serenissimo imperatore, il signore padrenostro, un grande numero di venerabili dottori ci aveva dati intorno alla natura del mondo, al flusso de' corpi ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] nel 1529. Lo schema era analogo e la dottrina cristiana tradizionale era riassunta in questo modo: comandamenti, credo, Padrenostro e poi battesimo e cena del Signore. Accortosi che il testo era troppo difficile per dei ragazzi, Calvino riformulò ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Segretariato per l’ecumenismo e il dialogo Cei, Bologna 2000; per un breve commento al convegno di Perugia, P. Stefani, Il PadreNostro, «Il Regno», 1999, 44, pp. 319-320.
79 S. Baldi., Il dialogo ebraico-cristiano e la nascita dell’“amicizia ebraico ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] che pone oltretutto dei notevoli problemi filologici. Inoltre in esso si stabilisce un nesso tra la richiesta del regno nel Padrenostro e la richiesta della giustizia (anche qui il testo non è chiaro). Ciò che pare di poter affermare è tuttavia ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] VIII; il sinodo di Cloveshoë del 747, che accomuna la festa di Agostino di Canterbury e di Gregorio, chiamato "nostropadre". Il culto liturgico è poi variamente attestato in altri paesi europei (Portogallo, Boemia, Francia, Spagna): a S. Medardo di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di Roma e tutte le provincie, contrade e città d’Italia nonché delle regioni occidentali al beatissimo pontefice, il nostropadre Silvestro, papa universale, consegnando e accordando alla potestà e al dominio di lui e dei pontefici suoi successori ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] apparvero nel Mahāyāna, di fatto essi sono immagini suscitate dalla nostra mente immatura e credula, ed emergono dal vuoto di un cambiato il suo atteggiamento nei riguardi del buddhismo; il padre Guardini pone il Buddha fra le massime figure religiose ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] strada della trasfigurazione.
Con l'ascensione, infine, egli introduce questa carne, che è la nostra, al disopra di ogni creatura, nella casa del Padre, nell'abisso della vita trinitaria. E la sua carne trasfigurata diventa il principio partendo dal ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] 1371 Roberto costituì la commissione che dette esecuzione al testamento del padre.
Al suo rientro in Avignone il giovane cardinale si vide "chiuse" e inviate con bolla o "sub signo nostro secreto", che sole ci permetterebbero di conoscere meglio le ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...