FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di vita. Solo nel 1572 la sua provvisione annua fu portata dal padre a 36.000 scudi; e solo due anni più tardi, alla mutare quelle esistenti, "et che le città et terre de' nostri Statti siano governate il più che si può conforme a loro consuetudini ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di autonomia e di direzione, come l'imprigionamento del padre generale L. Ricci e di altri autorevoli superiori e Pastor, e le polemiche che seguirono alle soglie degli anni '30 del nostro secolo, non si può dire che la personalità storica di papa C ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i fratelli abbandonavano l'un l'altro, il figliuolo il padre; ogni amore, ogni umanità, si spense" (ibid., journal intime di un Bianco sconfitto che la Commedia non volle essere, per nostra fortuna ... Né sentiva in sé [il C.] quella forza di opporsi ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] lire all'anno, abbastanza notevole per quei tempi. Mortogli il padre, aveva assunto la cura dei fratelli e di una sorella pp. 73-89; C. Spellanzon, Di C. C. e de' suoi (e nostri) critici, in Il vero segreto di Carlo Alberto, Firenze 1953, pp. 60-92; ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] in una corrispondenza dal titolo, Nella Puglia rossa. La Parma del Mezzogiorno, parlava del "nostro pensoso Di Vittorio, il padre dei giovani sindacalisti, un padre appena ventenne". Proprio l'adesione della Camera del lavoro di Cerignola fu causa di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il signore di Faenza Carlo Manfredi. Nel frattempo Ferrante, suo padre, continua ad almanaccare in merito al suo matrimonio. E l - d'"asectare", nella "combustione" generale, "le cose nostre col papa e col re di Franza". Irriducibile avversario il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] delle materie di legislatura e dell'altre di governo, sopra le quali per antichissimo costante istituto della Corona... piacque a' nostri predecessori di sentire il parere del Consiglio di Stato e d'aver il voto del Consiglio della Gran Cancelleria ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] .
Era dunque in atto un tentativo di emancipazione dai padri fondatori della democrazia italiana, e il C., che era non ci volgessimo, se noi non offrissimo maggior spazio alla nostra attività, se non tenessimo conto delle lezioni che l'esperienza ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] stabilito a Cavour.
Il G. aveva un anno quando rimase orfano del padre. La madre decise di portare il piccolo "Giuvanin" - così era per tutti entro i limiti della legge: questo è il nostro programma. E come lo applichiamo a tutti i partiti che sono ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] ritorno in Spagna. Tornato in Piemonte, egli si fermò presso il padre a Vercelli e trascorse la primavera e l'estate di quell' non guadagniamo le anime e perdiamo le persone, facciamo disabitare il nostro Stato e popoliamo l'altrui…" (Arch. di St. di ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...