INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] che significa che Sinibaldo era ancor giovane quando morì il padre. Fu dunque forse a causa della sua condizione di orfano di vivande costava molto denaro. In nessun luogo al tempo nostro furono celebrate nozze tanto solenni, sia per i convitati che ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ci rivolgiamo sia un concetto, e quindi un pensiero circolare: qualcosa di pensabile come un sistema già chiuso, norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per proporre, come sua ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] invece particolari difficoltà a vedere nel Crescenzio del nostro placito lo stipite della famiglia chiamata da questo , Cod. dipl. Fuld., Cassel 1850, n. 649, pp. 298 s.; nome del padre: Liber pontificalis, a c. di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 233 ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] terzo decennio del sec. VII.
Le prime notizie in nostro possesso relative a C. riguardano il periodo del suo soggiorno stabilita, forse in seguito al trasferimento, per motivi di servizio, del padre. Nell'isola C. fece i suoi studi, formandosi in un ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] a pronunciare l'anatema perfino contro la memoria di suo padre (Costante II), qualora questi fosse risultato inficiato d'eresia. esteso ambito delle province, che noi umilmente abbracciamo nel nostro concilio" e la necessità di attendere coloro i ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] della riforma attribuita all'imperatore Gallieno, che regnò insieme al padre Valeriano dal 253 al 260 d.C. e da solo mezzo (la forza) e da un fine (sottomettere l'avversario alla nostra volontà). La seconda definizione, estratta da A study of war di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] giovanissimo nel 1906) e una sorella. Il padre, originario di Sardagna, figura semplice e bonaria, ancora più intrinseco, che era uno dei suoi chiodi fissi: "le nostre fonti sono essiccate, ecco tutto. I cattolici germanici hanno il Volksverein che ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] paese che diedi al mio servo Giacobbe, in cui dimorarono i loro padri: vi abiteranno essi, i loro figli, i figli dei loro sono più tra noi, ma il loro ricordo non uscirà mai dal nostro cuore e da quello di tutto il popolo ebraico.
Tra quanti sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] le proscrizioni, le condanne capitali, i roghi dei libri, la restaurazione del più cupo bigottismo: «La religione, che ne’ padrinostri era di coscienza, oggi diventata d’interesse, fu ipocrisia ed inganno: infimo stato dell’anima» (p. 217).
Altro ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] i fronti geografici simultaneamente, al punto che il nostro racconto, per risultare coerente, deve ricorrere spesso di Umberto, conte (forse) di Nevers, senza il consenso del padre ma con l'incoraggiamento del conte Stefano, successore di Umberto, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...