Pseudonimo dello scrittore sloveno Zdravko Slamnig (n. Slovenski Javornik 1932 - m. 1992). Dopo gli esordî poetici si è rivelato autore prolifico di racconti e di romanzi nei quali raffigura le tragiche [...] quasi espressionistica, ricca di simbologie e di metafore: Konjički ("Cavallini", 1960); Sveti Pavel ("San Paolo", 1965); Oče naš ("Padrenostro", 1968); Jaz sem ti ("Io sono te", 1971); Blažen med ženami ("Beato fra le donne", 1975); Živim ("Vivo ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] (molto diffusamente per la più ampia rilevanza pedagogico-morale, capp. 28-128), dell'orazione ed in particolare del PadreNostro. Il terzo libro riguarda più da vicino i problemi dello sviluppo fisico, morale ed intellettuale del fanciullo e dell ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] . Fausta potrà invece assistere alla piena conversione dell’imperatore, che insieme con la moglie recita un commosso Padrenostro nella scena conclusiva16.
Decisamente meno cristiana, e più nietzscheana, è la figura delineata da Ernst Bacmeister in ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] -Qedušah), commento filosofico alla preghiera ebraica del Qaddiš, che riprende forse il modello dei commenti teologici cristiani al Padrenostro; un commento ai primi quattro libri del Libro della conoscenza (Sefer ha-madda') di Maimonide, che porta ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] motivi per amare Dio", consigli, commenti interlineari al PadreNostro e all'Ave Maria, e simili, che laudi spirituali Anima mia, che pensi?, con agionta che gli ha fatto il padre Agostino" (Cistellini, III, p. 1345; Kirkendale, p. 246). Lo stesso ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] poetiche del Cantico di Zaccaria e di Simeone), oppure legati alle celebrazioni liturgiche (come una versione poetica del PadreNostro o un’Orazione per la mattina e la sera), ma soprattutto testi di matrice strettamente devozionale, dove prevale ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] è stato ed è sempre operante; l'immagine di D. "padre" non è espressione retorica e mitica, ma concreta realtà storica. bastare anche questa sola considerazione a indurci a porre il nostro poeta di qua, storicamente, del Rinascimento: le vie del ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] all’inizio del 18° sec. già M. Lomonosov, il ‘padre della letteratura russa’, può parlare di due lingue letterarie, il del romanzo psicologico russo è Geroj našego vremeni («Un eroe del nostro tempo», 1839-40), scritta da uno dei maggiori poeti russi ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] sulla figura del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette, ). Quella che è parsa a molti la migliore commedia del nostro Rinascimento mette in scena la beffa giocata dal parassita Ligurio ai ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...