Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] il Cielo. Non bisogna tuttavia pensare a un concetto come quello del nostro Dio: per Mencio, come già per Confucio, il Cielo è sono cinque rapporti universali: tra principe e suddito, tra padre e figlio, tra marito e moglie, tra fratello maggiore e ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] con l'oggettività: il pensiero duplica quasi l'immagine degli oggetti, facendola poi combaciare con essi attraverso il nostro giudizio, e affermando a noi stessi questa identità ("il pensiero è pura specchialità"). Altri intenti del B. sono ...
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Platone
Stefano De Luca
Il filosofo delle idee
Platone è – insieme al suo grande allievo, Aristotele – il più importante pensatore dell’antichità. Per comprendere l’ispirazione della sua filosofia, [...] di Platone, anche perché Dionisio il Giovane, succeduto al padre, lo invitò a Siracusa, manifestando interesse per le sue il puro ragionamento, perché esse si trovano già nella nostra anima. Facendo sue le dottrine orfico-pitagoriche (Orfeo), Platone ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] , con G. Capponi. Tornato a Pesaro alla morte del padre (1828), contribuì a preparare la rivoluzione del 1831, durante fu tra gli iniziatori del movimento moderato con l'opuscolo Nostro parere intorno alle cose italiane (1839). Nel 1847 poté ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] e, con la sua presenza, determina le tabuizzazioni. Ciò che il padre aveva vietato quando era in vita, i figli se lo vietano ora utili; li chiarisce conoscitivamente, li fa entrare nell'ambito della nostra ragione, ma non li domina nei loro esiti. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ’assemblea ecclesiastica da lui definita «l’Iliade del nostro tempo».
Era la prima vera storia del Concilio tt., Pisa-Roma 2001.
Istoria del concilio tridentino (seguita dalla Vita del Padre Paolo), a cura di C. Vivanti, 2 tt., Torino 2009.
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] mondo che ci circonda che di quello dentro di noi, cioè delle nostre facoltà o poteri di percezione e di ragionamento, da una parte, Pañcaśikha ‒ con Kapila e āsuri uno dei mitici padri fondatori del Sāṃkhya ‒, come riportato in vari capitoli ancora ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] in luce il punto di maggior rilievo ai fini del nostro discorso. Cosmologia e astronomia appaiono come due ambiti che periodo ellenistico. Secondo la lista di Agrippa, i padri della magia naturale erano Zoroastro, Trismegisto, Giamblico, Proclo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] sempre positiva, quale che sia l'incremento che noi vagheggiamo, e il nostro canone di valutazione: anche se il prezzo d'opere e di dolori Jan Gruter nel 1603, al De prima scribendi origine del padre Hugo nel 1617 e alla Histoire des grands chemins de ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] . 295).
È difficile dire in quale preciso momento storico la nostra epoca si sia distaccata dal periodo felice (una sorta di età a riprendere per sé il ruolo onnipotente del re-padre si identificava nel divieto rivolto a quell'aspirazione stessa che ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...