BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Bartolomeo sembra addentro negli arcani delle scritture lasciate dal padre: nel 1540 dà a fra' Girolamo dei predicatori riferita per quel che vale: "...quas ego posui in libello nostro, ubi posui omnia et singula vocabula et verba greca cum eorum ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] vitalità della figura del "patrinus", confessore e padre spirituale che guidava il fedele nella vita 240; Giuseppe Cappelletti, Storia della Chiesa di Venezia dalla sua fondazione sino ai nostri giorni, I, Venezia 1849, pp. 369-370.
39. F. Corner, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] in Europa, ma in tutto il mondo ad honore della religione et salute nostra; ma la botega et mercantia che molti fanno sotto questi pretesti et perché "circa le figure lui, dopo la morte di suo padre, le ha strazzade tute" e, d'altra parte, i ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] di agire. Questa parte del codice resta in vigore nel nostro paese fino alla riforma del 1919.I diritti di cittadinanza degli un corpo - quello familiare - la cui rappresentanza spetta al padre, prima, e al marito, poi. Ricordiamo, ad esempio, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] egualmente pare evidente che non si tratti nel nostro caso del semplice possesso di beni patrimoniali acquistati grandi che avessero tentato di eleggere un re d'altra discendenza. Padre e figli ebbero il titolo di patrizi romani. Un nuovo stato ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] una novità: essa era stata già introdotta, infatti, nel nostro ordinamento dal d.l. 13.9.2012, n. 158 . ... importa [per il medico] l’obbligo di usare la diligenza del buon padre di famiglia».
6 Principio affermato per la prima volta già da Cass., 8.3 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] ove ordine non c'è.
Le conseguenze giuridiche del reato nel nostro sistema di giustizia penale sono: le pene, le misure alternative, di età inferiore ai dieci anni, con lei convivente; il padre, esercente la potestà, di prole inferiore ai dieci anni ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] del giudice Antonin Scalia. La Corte respinse l’appello di un padre naturale che chiedeva di far visita alla figlia nata da una penali, previste da molti Paesi occidentali, compreso il nostro, che vietano e puniscono le mutilazioni genitali, pratiche ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ancora per qualche tempo al servizio di Roberto d'Angiò, succeduto al padre il 5 maggio 1309, ma dal 18 maggio 1310 Clemente V lo originari della Linguadoca, due della Normandia e il nostro futuro papa, del Quercy. Gli italiani avanzarono una ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] di sua iustizia». I Polo, il padre e lo zio di Marco, erano già stati in Cina e, tornando in Italia, erano stati latori di principi propri dei giuristi. Questo sistema è comune con il nostro, con i suoi principi, e ne accrescerà l’universalismo.
L’ ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...