Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] egualmente pare evidente che non si tratti nel nostro caso del semplice possesso di beni patrimoniali acquistati grandi che avessero tentato di eleggere un re d'altra discendenza. Padre e figli ebbero il titolo di patrizi romani. Un nuovo stato ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] XV secolo, 213 birrai su 280 hanno ereditato il mestiere dal padre), la tendenza a riservare il 'capolavoro' ai figli e ai ambito dell'imprenditorialità minore. È un'opinione che la nostra legislazione speciale ha contribuito a formare.In tutti i ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] sono tra loro fratelli in quanto figli dello stesso Padre - e un'interpretazione filosofica, che si fonda generalmente è il segno ammonitore e premonitore delle utopie a rovescio del nostro tempo), tanto di quella di Thomas More, il quale scrive che ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] anno, seguendo l'esempio di suo nonno e di suo padre, come viene detto nel relativo documento, egli confermò agli advocati "Item conductum principum per terram eorum, quem de manu nostra tenent in feodo"). Questa tassa, documentabile solo a partire ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Archeologia del concetto: antichità e Medioevo
Se il nostro lessico in materia di legittimità e legalità è debitore di "mostrare la differenza fra il governante di una società politica, il padre di una famiglia e il capitano di una galera" (II, 2), ...
Leggi Tutto
Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] una novità: essa era stata già introdotta, infatti, nel nostro ordinamento dal d.l. 13.9.2012, n. 158 . ... importa [per il medico] l’obbligo di usare la diligenza del buon padre di famiglia».
6 Principio affermato per la prima volta già da Cass., 8.3 ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] ove ordine non c'è.
Le conseguenze giuridiche del reato nel nostro sistema di giustizia penale sono: le pene, le misure alternative, di età inferiore ai dieci anni, con lei convivente; il padre, esercente la potestà, di prole inferiore ai dieci anni ...
Leggi Tutto
Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] a cui vanno in particolare le sue cure; egli è come un padre in mezzo ai propri figli; basta solo che dica una parola, e queste figure ottocentesche di conciliatori sono sopravvissute fino ai nostri giorni, ma in guise molto differenti da quelle in ...
Leggi Tutto
La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] così com’era nota la vocazione comparatistica di Marco Biagi, padre, se non della riforma, certo del «Libro bianco»60 in proposito, allora, è che l’introduzione nel nostro ordinamento dell’istituto della certificazione (qualificatoria) dei contratti ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] del giudice Antonin Scalia. La Corte respinse l’appello di un padre naturale che chiedeva di far visita alla figlia nata da una penali, previste da molti Paesi occidentali, compreso il nostro, che vietano e puniscono le mutilazioni genitali, pratiche ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...