CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] Vat. lat. 1927: Fedele, 1920), dice che il padre visse cento anni, ma l'affermazione è da intendere Stephani qui fecit fieri totum opus mosaycum de beata Virgine in tribuna nostra". Èfuori di dubbio la paternità del C., accertata dal De Rossi ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] presso il conservatorio di Atene.
Nel 1905, dopo la morte del padre, la famiglia fece ritorno in Italia, per trasferirsi, dopo un talvolta alcuni spettacoli riflessi allo stato di ricordo nella nostra anima quasi addormentata ...".
Nel 194-15 i due ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] e il 1705 (anno di morte del Giordano, nonché del padre), per di più avendo agio di confrontarle con quanto aveva appreso in Vinegia", anteponendo così un Salviati "a' primi lumi dell'arti nostre; cioè a dire, a Tiziano, al Bassan Vecchio, a Paolo ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Francia, che non poté lasciare neppure in occasione della morte del padre, avvenuta ad Alassio il 24 sett. 1939. "La Baule, che vive fuori del tempo o almeno tutta al di fuori del nostro tempo"; un libro che, se si deve prestar fede alle indicazioni ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] marchigiana, essendo l'Albani di Urbino e il G. di padre ascolano. Ma al di là di questa motivazione è molto probabile e in varie riprese: nel 1712 per le Sei omelie di nostro signore papa Clemente undicesimo, esposte in versi da Alessandro Guidi; ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] militare, secondo l'uso delle famiglie siciliane meno abbienti. Il padre si dilettava di pittura, intimo di D. Quattrociocchi, paesista per isolare lui e Morlotti quali idoli storici del nostro tempo. S'iniziò un revisionismo dell'opera guttusiana cui ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] sostanziale incomprensione), per riaffiorare soltanto nel nostro secolo, negli interventi in chiave di p. 238 nella vita del Mattioli), evidenziando la liberalità del padre nell'aiutare il Mattioli con disegni o con interventi diretti sui ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] spesso non furono buoni: una lettera datata 9 ott. 1903, inviata dal padre al D., suscitava una dura e risentita risposta (13 ottobre) di quest' e per quegli ideali che sono insieme la nostra forza e la nostra fede..." (Il Giornale di Udine, 2 nov ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] , Santino e della sorella Marta, fu affidato dal padre allo zio materno perché lo facesse lavorare a Roma, .: D. Fontana, Della trasportatione dell'obelisco vaticano et delle fabriche di nostro signore papa Sisto V, Roma 1590; G. Baglione, Le vite de ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] serie di immagini esangui, post pestem, tra le più significative del nostro Seicento. Nel noto Ritratto di dama già Sala (Milano, Pinacot. di particolare talento per la pittura. Un ritratto del padre eseguito a quindici anni è ricordato dal Tassi, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...