Quando si osserva il testo di una canzone rap, genere musicale storicamente caratterizzato da una «tendenza marcata alla mimesi del parlato» e dall’«assenza di strutture metriche peculiari» (Grimaldi 2006, [...] rievocando ricordi d’infanzia.Quando rubarono il camion a mio padre, ci rimasi maleCe l’ho impresso, non l’avevo più è vero il rispettoSanno dove trovarmi, questo è il nostro segretoSanno dove lasciarmi se hanno qualcosa indietroEd ogni notte faccio ...
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Non so che viso avesse, neppure come si chiamava, con che voce parlasse, con quale voce poi cantava(Francesco Guccini, La locomotiva, 1972) Che Francesco Guccini avesse letto o ascoltato qualcosa di quella [...] Strade Ferrate Meridionali – Rete Adriatica, matricola 42.918. Sposato, padre di due bambine, di tre anni e di dieci mesi, non cielo in una stanzaLa canzone dell’amore perdutoIl nostro concertoAnna e MarcoMi ritorni in menteCome sinfoniaTristezza ...
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La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] dalla sua morte in condizione di esule. Nutrono la nostra storia e la nostra koinè. Definiscono i margini di ciò che siamo, poesia, il DNA del genio fiorentino.Ma «la qualifica di padre della lingua italiana è attribuibile a Dante non solo in quanto ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] melodia è basata su crome ribattute («Il Principe Gualtiero vostro padre») che variano nell’altezza, sino a «Ecco la pergamena Chi per amore condonò la colpa / di cui macchiaste il nostro bianco stemma», e su quest’ultima parola l’orchestra subisce un ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] avvengono anche attraverso queste improvvise e impreviste incursioni della realtà nel nostro mondo di individui: l'atto altrui (fisico o verbale) colpita dalla conoscenza del male (l'omicidio del padre per mano ignota), l'infanzia uccisa da un' ...
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Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] di Gadda).Ricorda Citati:Per certi aspetti mi aveva eletto suo padre (io ero infinitamente più giovane di lui), mi chiedeva consiglio ragazza grulla che così poco si addice alle istanze del nostro lavoro. […] Altro tormento è il blocco delle funzioni ...
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Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] Nel contesto romano, la sponsĭo era la garanzia che il padre della ragazza dava al pretendente, l’impegno in funzione null’altro è più rapido?’ (Tertulliano, Ad nationes, I, 7, trad. nostra, in Opera, vol. I, a cura di A. Reifferscheid e G. Wissowa ...
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Della pubblicità, in genere, si parla male. Non esiste settore di attività professionale più bistrattato. Per farsene un’idea si apra un qualsiasi saggio di sociologia, di estetica, di filosofia politica. [...] lo sanno anche i bambini. In molti altri àmbiti del nostro sistema di vita liberal/capitalista questa chiarezza non c’è. romano» il 2 aprile scorso, Sequeri risponde a un appello di padre Antonio Spadaro. L’ex direttore di «La civiltà cattolica» aveva ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] lingua italiana, e con la storia – linguistica e non solo – del nostro paese» (p. 11; nelle citazioni dal libro si mantiene il corsivo Storia Patria, impegno che, ricorda, era già del padre.E nel desiderio costante di riconoscere e restituire ciò che ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] era da escludere, Perché, disse, non ci sono soldi. Ma lui, mio padre, era d’accordo con me: non potevo continuare ad andare in giro con , con colpevole isteresi, e a macchia di leopardo, il nostro Paese, e intendo qui l’Italia, e poi certo, nello ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...
Titolo che si dà in Etiopia al metropolita inviato dal patriarca copto per dirigerne la chiesa. In amarico, se al titolo non segue il nome proprio, si dice abún. Nell'uso tigrino, e in etiopico, il titolo di abuna è dato, in segno d'onore, anche...
padre (patre)
Fernando Salsano
Con il significato più comune di " genitore " e riferito a una determinata persona facilmente identificabile, è attestato in If IV 59 Israèl con lo padre (Giacobbe con il p. Isacco); XVII 111 gridando il padre...