Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] ) i miliaresia furono coniati sempre e solo a nome di coppie imperiali, padre e figlio o madre e figlio. Dopo il regno di Leone III divennero rame durò per alcuni secoli. L'assenza nelle nostre collezioni di fulūs di questo periodo trova conferma nei ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] e non ne esce: il figlio del re entrerà nella casa di suo padre e si impossesserà del trono. Se l'arcobaleno si avvicina a UD.AL. un indovino) e a Babilonia, in tempi non lontani dai nostri testi di Mari, l'indovino riceve razioni pari a quelle ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] e con la parte destra di sé stessa diede vita a Vatea, il Padre degli dèi, il cui nome significa 'mezzodì' e la cui forma è quella corso del Gambia, fra la Guinea e il Senegal. Il nostro interesse si appunta su un particolare tipo di maschera (il ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] che i dazi fossero "il nervo principale del Stato nostro", come ebbe ad affermare il senato nel giugno del 1551 si "atrovava sempre in li consulti et deliberatione facevanno li Padri Veneti", annota nel suo diario, "perché haveanno grande de ...
Leggi Tutto
Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] alla caduta della Repubblica sono sopravvissute fino ai nostri giorni. Più duraturi sono stati invece i loro perché aveva avuto la disgrazia, o la fortuna, di rimanere orfano di padre all'età di dieci anni, ed era da tempo uscito dalla tutela ...
Leggi Tutto
Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] condividere appieno il pensiero di L. Binswanger, il padre dell'approccio fenomenologico-esistenziale in psichiatria, e cioè quanto se ne possa oggi sapere, non è privilegio soltanto del nostro paese.
Altri punti di accese controversie (v. Brady e ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] tanto negli impianti di tipo primitivo quanto in quelli dei giorni nostri, gli elementi costitutivi della rete e le rispettive funzioni sono di partenza ciò che disse Wiener, il padre spirituale della cibernetica: ‟Impiegare un uomo richiedendogli ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] che "per quello che riguarda le isole, sono divenute i giardini delle nostre galee, e se dico giardino è perché ogni volta che c'è partecipazione dei membri maschili era determinante, e i legami tra padre e figli, e quelli con gli zii, i nipoti e ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] , al primo dei quali Marx riservò giustamente il titolo di ‛padre dell'economia', erano separati da oltre due secoli, durante i non abbastanza, se è vero, come è vero, che le nostre conoscenze in materia sono poco oltre lo stato imperfetto in cui le ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] ai controlli dei ministri del dazio. In base alla nostra serie, infatti, si potrebbe ritenere che il consumo pro ornare la facciata della chiesa di S. Vitale con i busti del padre - che aveva portato il corno dogale - e della madre, devolvendo ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...