Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] che così rimane incerto. Apparteneva ad agiata famiglia, e suo padre, che fu uno dei duumviri iuri dicundo, lasciò ai suoi come dei francesi il La Fontaine, il Corneille, il Laprade, dei nostri il Marino (nell'Adone) e il Pascoli (Poemi di Psiche). ...
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Queste due voci non sono le sole usate per distinguere i due ordini di scritture che si possono affermare in un conto, ma sono le più diffuse. Talvolta si parla anche di carico e scarico, di entrata e [...] del Manzoni, ebbe larga diffusione la teoria di Edmond Desgranges padre, e di Edmond Desgranges figlio, che dominò, si può del diritto, che speriamo in avvenire poter ricevere dal nostro debitore. stralciare un credito da un conto acceso, poniamo ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] del loro consenso.
"Sappiate - egli aggiungeva - che noi non ci siamo altrimenti obbligati verso il re se non a parole, com'è nostro costume; gli dicemmo che egli aveva a bene sperare da noi, in quanto lo potevamo aiutare a salvezza e a suo onore ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] lo siete affinché possiate diventarlo: è stato ritrovato un Dio migliore del nostro, che non colpisce, non s'adira, non si vendica, a pecchi?".
Non a torto T. è stato definito "il padre della teologia occidentale". Spinto dal desiderio di mettere in ...
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SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] molto diverse e più complicate delle nostre, poiché diverse dalle nostre sono le loro conoscenze intorno alla casi, esercita la propria autorità sui figli della sorella in luogo del padre (Pueblo). Anche nei casi in cui il marito vada ad abitare ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] dove l'avvince la somma dei suoi interessi.
Secondo il nostro diritto, a differenza del diritto romano, si presume che se non sia legalmente separata; il figlio minore ha quello del padre legittimo o del genitore che l'ha riconosciuto o del tutore ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] cose dello stato, così divenne anche speciale protettrice del nostro poeta (fr. 196, 538 Schn.). E quando nel Ecale piacquero agli epigrammatisti bizantini e ai più dotti fra i Padri della Chiesa (come Gregorio di Nazianzo): certo, sopravvissero in ...
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Involucro gassoso che circonda la Terra e che, sotto l'azione della gravità, è trascinato, almeno per la maggior parte della sua massa, nel movimento di rotazione e in quello di rivoluzione del pianeta.
La [...] contenuto in uno strato molto sottile; precisamente i 9/10 della nostra atmosfera sono compresi tra la superficie terrestre e una superficie a pittura, stilizzandoli in senso eroico. Egli è il padre artistico del Turner (1775-1851), il pittore delle ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] .); altri intendono che si parli di una vergine libera in custodia del padre o del tutore, e che potrà essere data in matrimonio se si a faccia aperta la verità, fuggendo le doppiezze; il nostro Vangelo può avere doppî sensi solo per chi ha l' ...
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Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] conosce A. come la figlia prediletta di Zeus, la "forte figlia di forte padre" ('Οβριμοπάτρη) ,ch'egli ha generato da solo e che tiene a parte rituale.
Come per altri tipi, così per il nostro, si comincia a correggere quella rigidità del primitivo ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...