BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] padre, sterratore e scalpellino di ideali socialisti, apprese il valore del : nella discesa del colle Scoffera (tappa Torino-Genova) un cane gli tagliò la strada da Pio XII.
Nello stesso anno partecipò al film Totò al Giro d’Italia (regia di Mario ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 al 1482); dal padre diritto di Marco Mantova Benavides, Mariano Sozzini iunior, Pier Paolo Parisio dal Brederode; ripubblicato a Torino, Bevilacqua, nel 1593, il ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] e della Maria di Rohan di Donizetti. Con la compagnia da lui Nel gennaio 1849 partecipò a fianco del padre alla ‘prima’ americana del Roberto Devereux Faccio. Il 2 aprile 1879 fu al Regio di Torino, per una Traviata rimasta a lungo nella memoria ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre resoconto di una visita compiuta da Luigi Quaini alla corte di XI, un dipinto del padre raffigurante il Beato Pellegrino Laziosi passim; N. Gabrielli, La Gall. sabauda, Torino 1971, pp. 104 s. (rec. diF ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] padre, oltre che per il C. e per il fratello Ettore (ibid., pp. 94 s.), servì da Treviso), la cui architettura è del marito. Romeo (Venezia, 29 sett. 1889 s. (con elenco esposiz.); Diz. encicl. Bolaffi, II, Torino 1973, pp. 369 s.; M. C., C., in ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] il Giudizio universale di Santa Maria Nuova, condotto a termine (poi trasportata in tela) coi Padre Eterno in gloria e le sante . 43-53; F. Zeri, L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino 1957, pp. 23, 28, 74; Catalogue of Drawings of landscapes ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Giulio fu riassunto poco dopo la morte del padre; nell’aprile 1920, tuttavia, fu lui a quale fu eletto dal collegio Torino-Novara-Vercelli.
Nel clima di . nel quinto anniversario della morte, tenuta daMario Romani in Campidoglio il 14 ottobre 1974, ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] padre, originario di Salerno, era un artigiano o un commerciante di successo, mentre la madre, di condizione agiata, discendeva da ratione studiorum in S. Maria della Scala che, E. Garin, Storia della filosofia italiana, Torino 1966, II, pp. 668-670; ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] padre Vincenzo.
A proposito di questa accademia, che contava fra gli ascritti Giovanni Meli, Francesco Carì, Mariano al parroco Pizzi, convalidata da quella di un caporale La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815), Torino 1961, p. 87;F. Falzone, La ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e daMaria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] padre dell'E., impiegato al ministero degli Interni, aveva sposato Maria collaborare con la UTET di Torino, progettando, insieme con Ferdinando pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII (1938), 9, p. 37; ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...